Re: Le particelle se non disturbate hanno, almeno in ipotesi, traiettorie classiche?

From: Giorgio Bibbiani <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it.invalid>
Date: Fri, 2 Mar 2012 14:08:40 +0100

ernesto ha scritto:
> Heinseberg ha dimostrato che non � possibile determinare
> "contemporaneamente" la posizione e la quantit� di moto di una
> particella.

OK.

> Lo ha fatto prima in via puramente particellare, poi ha
> ammesso mugugnando che � uan questione mista: ona e particella. OK.

Eh?

> la mia domanda ingenua �: d'accordo sul fatto che non possiamo,

Non possiamo, se la MQ e' vera.

>o non
> sappiamo ancora, o non sapremo mai, misurare le due cose insieme, ma
> se nessuno rompe le palle a un eletrone, questo segue una traiettoria
> "classica" oppure no? Almeno in ipotesi, dico...

Ci sono due considerazioni da fare:
- se non possiamo, neanche in linea di principio, definire
(e quindi possibilmente misurare) quale sia la traiettoria
seguita dall'elettrone allora non ha senso parlare di traiettoria
dell'elettrone, la fisica si occupa solo di quantita' misurabili.
- se l'elettrone avesse una traiettoria ben definita, anche non
misurabile, allora nell'esperimento delle due fenditure,
nell'esperienza di Davisson e Germer ecc. ecc. non si
avrebbe interferenza, contro l'evidenza sperimentale.

Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Fri Mar 02 2012 - 14:08:40 CET