Re: relatività ristretta...basta imporre la covarianza delle equazioni di maxwell per ottenere le trasformazioni?

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Mon, 03 Apr 2006 21:03:43 +0200

amcova_at_fastwebnet.it ha scritto:
> ...
> Quindi mi chiedevo: se considero il problema matematico di trovare
> delle trasformazioni tra sistemi di riferimento inerziali, tali che le
> equazioni di maxwell siano covarianti, ottengo come unica soluzione le
> trasformazioni della relativit� ristretta?
Direi di si', e mi pare che questo l'avesse gia' visto Poincare', prima
di Einstein.
La differenza e' che Poincare' non dava alle trasf. l'interpretazione
fisica che ne diede Einstein.

La ragione per cui ho usato espressioni dubitative e' che non ho mai
avuto grande interesse per questa problematica sui modi con cui
arrivare alle trasf. di Lorentz.

> Cio� in sostanza, una mia visione molto semplicistica � che postulati
> come l'invarianza della velocit� della luce discendano dalla necessit�
> che le equazioni di maxwell, costanti comprese, siano le stesse per
> tutti i sistemi di riferimento.
Su questo sono d'accordo.
Tra l'altro il cosiddetto "secondo postulato della relativita'" viene
spesso enunciato in modo sbagliato.
Lo si enuncia dicenodo che "la vel. della luce nel vuoto deve essere
la stessa in ogni rif. inerziale", mentre Einstein scrive "la vel.
della luce nel vuoto non dipende dal moto della sorgente".
               

-- 
Elio Fabri
Received on Mon Apr 03 2006 - 21:03:43 CEST

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