Il 15/02/2012 11:35, Gino Di Ruberto [GMAIL] ha scritto:
>> sono decenni che non mi interesso di elettronica e comunque a suo
>> tempo avevo praticato soprattutto BF e digitale...
>
> Beh, non � mai troppo tardi per ricominciare.
ho recuperato un po' di materiale dalla cantina e sto ripulendo da uno
strato malefico di polvere cementata da biofilm il recuperabile
(c'erano dei 2N3055 sgs-ates che erano neri e ho dovuto ripulirli con
una spazzolina di acciaio montata su un trapanino tipo dremel :-) )
per� pi� che la RF mi interessa fare dei test su alimentazione e
consumi dei PC...
purtroppo anche i vecchi libri sono conciati un po' male (puzzano
maledettamente di muffa)...
> Per quanto riguarda, invece, la trasmissione dati,
> qualche cenno sugli standard usati si trova qui
> http://it.wikipedia.org/wiki/Powerline
mi sfuggiva il nome
> No, a dire il vero, � proprio V(t)*I(t) con V e I finite, non
> infinitesime.
> Vediamo perch�, sempre immaginando il segnale in tensione per esempio
> applicato a un carico resistivo.
> Se in un istante t, la tensione vale V(t), il lavoro infinitesimo
> compiuto
> dal campo elettrico nell'intervallo di tempo infinitesimo
> [t,t+dt] per spostare la carica infinitesima dQ vale
> dL uguale V(t) * dQ
> Allora, la potenza istantanea vale
> W(t) uguale dL/dt uguale V(t)*dQ/dt uguale V(t)*I(t)
ho l'impressione che stiamo parlando di cose differenti
con V funzione di t intendi il valore efficace di V in un periodo, non
il valore istantaneo di V... giusto?
--
bye
!(!1|1)
Received on Fri Feb 17 2012 - 15:28:23 CET