marcofuics wrote:
>
>
> domanda: la "particella" cosa e'? Cosa potrebbe essere [e cosi' mi fai
> capire il 2ndo punto]
Una particella � definita come una rappresentazione irriducibile
del gruppo di Poincar�. Cio� � uno spazio di Hilbert equipaggiato
con un certo set di operatori che rappresentano le osservabili
elementari della particella. Nello spazio di Hilbert deve agire una
rappresentazione unitaria del gruppo di Poincar� (tale gruppo
definisce
le trasformazioni elementari che puoi fare sulla particella in senso
attivo
o passivo, cio� cambiando sistema di riferimento in cui descriverla).
l'"elementarit�" della particella � definita richiedendo che lo
spazio di
Hilbert non ammetta sottospazi invarianti rispetto al gruppo di
Poincar�.
Dato che c'� un legame tra le trasformazioni del gruppo ed alcune
osservabili della particella (queste sono i generarori del gruppo),
la richiesta dell'assenza di sottospazi invarianti diventa una
richiesta
su tali osservabili. Di fatto viene fuori che alcune osservabili
(operatori
di Casimir) hanno valori fissati ed invarianti sotto l'azione del
gruppo
di Poincar�: questi valori sono le propriet� intrinseche della
particella:
massa, spin e segno dell'energia.
Questo � il modo, introdotto da Wigner, in cui le particelle
elementari
sono definite in teoria quantistica relativistica.
Come vedi tutta la costruzione si basa sul gruppo di Poincar�.
Il gruppo di Poincar� � il gruppo di simmetria dello spaziotempo
quando NON c'� gravit�. Appena accendi la gravit� addio Poincar�
e nozione di particella elementare (in realt� c'� anche un altro
problema:
l'unicit� del vuoto che cessa di valere...)
> domanda: la "particella" dov'e'? Lo spazio che percepisco io non e' lo
> stesso che percepisce la particella, cosi' il tempo? [e cosi' mi fai
> capire il 1mo punto]
Non capisco di cosa tu stia parlando la particella non "percepisce"
niente!
Cosa intendi?
Ciao, Valter
Received on Fri Mar 03 2006 - 13:18:21 CET
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