>Non riesco a visualizzare la cosa... E' verissimo che tutti i fenomeni
>fisici che avvengono per r<r_s non possono avere alcuna influenza su
>quelli in r>r_s. Tranne un caso... L'unico oggetto che riesce ad avere
>influenza anche fuori � il campo stesso! Tutta la massa del BH �
>concentrata in r=0. Questa produce il campo che ovviamente va a finire
>anche fuori dall'orizzonte degli eventi...
La situazione � la seguente: una volta che la massa ha passato
l'orizzonte non influenza pi� il campo: il campo si congela sul suo
"ultimo valore".
La massa, superato l'orizzonte, per cadere nella singolarit� pu�
fare
tutte le piroette che vuole, emettendo qualsiasi cosa, incluse onde
gravitazionali violentissime. Tutte queste cose non hanno influenza
sull'
esterno: non esce nulla, luce, onde gravitazionali ecc.. ed il campo �
congelato al valore ultimo che aveva nel momento in cui la massa
� collassata: � l'ultima reliquia della stella.
In questo preciso senso si dice che quello che accade oltre
l'orizzonte non ha pi� alcun effetto su quello che rimane all'esterno.
>Se ora si passa alla visione quantistica che prescrive che anche il
>campo gravitazionale sia quantizzato, allora questi gravitoni (in
>quanto particelle) come farebbero a portare l'informazione da dentro
l>'orizzonte a fuori? Voglio dire, se l'analogia tra gravitoni e fotoni
>� cos� forte, non dovrebbe succedere ANCHE per i gravitoni che questi
>non riescano a oltrepassare l'orizzonte? Spero che adesso sia chiaro il
>mio interrogativo...
Non capisco cosa guadaglni a passare dal caso classico all'eventuale
caso quantistico. Posso musare la mtua stessa arma: visto che i fotoni
NON escono, non usciranno nemmeno i gravitoni!
Forse tu vuoi dire che i fotoni escono per la radiazione di Hawking?
Non no � cosi'. I fotoni NON escono, vengono prodotti fuori
dall'orizzonte.
Anzi la cosa � ancora pi� complessa: c'� uno stato del campo EM
che, vicino al buco nero ha certe caratteristiche, mentre lontano,
dove lo spazio tende ad esser piatto, approssima un baglo termico
di fotoni. La nozione di fotone e di qualsiasi altra particella, a
rigore,
non si pu� dare in presenza di gravit�: non c'� pi� il gruippo doi
Poincar�.
>Vedo di spiegarmi meglio... In effetti, senza scomodare una teoria
>quantistica, basta rimanere nell'ambito della RG. Un buco nero carico
>(per semplicit� senza spin) � parametrizzato da massa M e carica Q.
>Domanda: un osservatore che sia all'esterno del BH, come farebbe a
>capire con esperimenti di fisica che il BH ha carica Q, se il campo
>elettromagnetico rimane intrappolato all'interno dell'orizzonte?
Ma � la stessa cosa che per il campo gravitazionale: l'osservatore
misura un campo elettrico (se il buco nero non ruota).
Per� anche in questo caso, il campo � una "reliquia"
dell'ultimo stato della materia prima di collassare. Quando la materia
(e la
carica) superano l'orizzonte che hanno autocreato per collassare,
possono ancora succedere delle cose interessanti. Si creeranno, in
generale, fenomeni elettromagnetici violentissimi: raggi gamma ecc...,
ma di questo non
appare nulla fuori dall'orizzonte: il campo-reliquia rimane statico ed
imperturbato...
Ciao, Valter
Received on Wed Mar 01 2006 - 16:38:49 CET
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