Re: Dubbio teorico su un doppio valore di d.d.p.
ileana ha scritto:
> Problema tratto dall'Amaldi per i licei scientifici:
> "Una batteria ha fem=20V ed una resistenza interna r=2,5 Ohm. La
> batteria � connessa ad una resistenza esterna R che di conseguenza
> dissipa una potenza P=20W.
> Calcola la differenza di potenziale ai capi della batteria. Perch� il
> risultato non � unico?"
La somma algebrica delle variazioni di potenziale sul circuito deve
essere nulla:
20 V -2,5*i - 20W/i =0
risulta un'equazione di secondo grado in i:
i^2 -8*i +8 =0
Soluzioni: i=6.83 A i=1.17 A
Cadute di potenziale sulla resistenza interna:
Delta V = 17.1 V Delta V = 2.9 V
Sottraendo a 20 V i due risultati si ottengono le ddp ai capi della batteria
V1=2.9 V V2 = 17.1 V
Mettiamola cosi':
Se il testo fosse diverso, e ponesse la resistenza esterna a 2.5 ohm e
la potenza dissipata internamente a 20 W, per risolvere il problema
useremmo la stessa equazione. In altre parole, la Matematica non sa
esattamente quello che la Fisica vuole, perche' le condizioni poste non
vengono tutte formalizzate, e allora la soluzione vale per entrambi i
problemi.
Le configurazioni possibili sono quindi
i= 1.17 A ; Delta V interna 2.9 V ; Resistenza esterna 14.6 ohm ; Delta
V esterna 17.1 V
i= 6.83 A; Delta V interna 17.1 V ; Resistenza esterna 0.42 ohm ; Delta
V esterna 2.9 v
Nel secondo caso la bassa resistenza esterna provoca una corrente
elevata e la maggior parte dell'energia potenziale elettrica si converte
in calore all'interno della batteria.
Per questo e' vivamente sconsigliato mettere in corto una batteria ...
gavio
Received on Wed Feb 15 2006 - 22:12:08 CET
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