Re: dubbio quantistico piuttosto urgente... per favore!
Elio Fabri ha scritto:
> Ecco un esempio dei pericoli che si corrono...
> L'ordine in cui esegui le misure non ha niente a che vedere con l'ordine
> del prodotto degli operatori.
> Eseguire una misura *non signiica* applicare l'operatore al vettore di
> stato.
> Quindi non c'e' nessuna ragione "logica" per cui se due osservabili
> non commutano (come operatori) allora l'ordine in cui esegui le misure
> cambia il risultato.
>
Scusa, lasciami capire:
io banalmente dico che AB - BA e' diverso da zero e che matematicamente
un misura quantistica si risolve nell'operare una trsformazione T sul
vettore di stato s: Ts.
Cosi' posso avere s e farne una misura della oss.le A --> As; o della
oss.le B --> Bs;
Vedo anche che se opero una misura su s di A e poi di B non sono sicuro
di riottenere per una seconda misura di A lo stesso risultato.
Cosa effettivamente significhi cio' non so dirlo:
> Naturalmente una ragione (riposta) c'e'...
> Devi far uso di uno dei postulati interpretativi: quello che ti dice
> che la misura di un'osservabile trasforma il vettore di stato nella
> sua proiezione ortogonale su uno degli autospazi dell'osservabile.
> Da qui si capisce che se prima misuri A e poi B, lo stato finale sara'
> autostato di B; mentre se prima misuri B e poi A, sara' autostato di A.
Io sinceramente non ho capito se la meccanica quantistica sia stata
frutto di una induzione o di una deduzione.
Received on Tue Feb 14 2006 - 09:46:17 CET
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