ileana ha scritto:
> Scusami, ma non capisco il senso del tuo sminuire la mia scelta.
Si', mi aspettavo una reazione del genere, e veramente mi dispiace di
farti questa impressione, ma credo di avere le mie buone ragioni, che
ovviamente non riguardano te personalmente.
Se leggerai i 3d come dici potrai forse capire meglio, perche' il
discorso non e' semplice, e' controverso, e non si sbriga in poche
parole.
> Secondo te non parlerei di fisica in questo progetto? potresti
> motivare il tuo pensiero?
Comunque vediamo di ricapitolare.
Nel tuo primo post hai detto di avere a disposizione circa 20 ore per
i migliori studenti di quarta di un liceo scientifico tecnologico.
Poi ci hai raccontato di avere scelto:
> seguendo in rete Wikipedia, la storia da Leonardo poi Galilei, Newton,
> Coulomb e quello che riuscir� a fare perch� sono arrivata a Newton ed
> ho gi� fatto 60 slide in cui ho toccato vari punti collegati alla
> fisica di Newton fino alle 4 interazioni fondamentali ed anche
> parlando del principio della relativit� da Galilei ad Einstein. Ho
> anche incontrato teorie matematiche come la teoria di gauge e la
> teoria delle stringhe che sinceramente dovr� rivedermi bene o per lo
> meno cercare di sintetizzare perch� non credo che si potr� spiegarle
> come si deve in quell'ambito scolastico!
Ora io non so niente della tua preparazione, ma gia' da questo punto
di vista l'impresa appare formidabile; anche se tu avessi delle
conoscenze profonde su tutta quella materia (e mi pare difficile,
visto anche che dici "ho anche incontrato", il che fa pensare che non
ti fossero gia' familiari...).
Il fatto che non ti sempri impossibile, ma solo alquanto difficile,
esporre tutta quella roba, nel tempo che avrai, agli studenti che
avrai, mostra almeno una cosa: che la tua esperienza didattica non
deve essere molto ampia...
Io un po' di esperienza ce l'ho, sia per eta', sia perche' sono decenni
che mi dedico a come insegnare la fisica nella scuola secondaria.
Inoltre si da' il caso che io abbia un nipote proprio in quarta L.S.,
per cui so bene fino a che punto si possa contare sulle conoscenze e
sulla maturita' raggiunta a quell'eta'.
(E' vero che tu avrai gli studenti migliori, e io mio nipote non lo
classificherei tra quelli, anche se tutte le volte che ha uno scritto
mi dice che e' stato "fra i migliori". Ma come si dice: "in terra di
ciechi...")
Ma la cosa che mi turba di piu' e' che tu non sembri aver colto
l'enorme cumulo di conoscenze e concetti che occorre padroneggiare per
passare dalla fisica di Newton alle interazioni fondamentali...
Io sarei lieto se potessi essere sicuro che quei ragazzi sanno che
cos'e' la meccanica newtoniana; il che non vuol dire saper recitare le
tre leggi e magari risolvere qualche esercizio, bensi' aver capito la
struttura della teoria, il ruolo delle leggi generali e delle leggi
particolari di forza, il carattere differenziale delle equazioni...
Tutte cose che costituiscono premesse indispensabii per afferrare le
trasformazioni avvenute nei secoli successivi.
Dei quali secoli successivi questi ragazzi non hanno ancora idea: per
es. non sanno niente di elettromagnetismo, ossia del prototipo di una
teoria classica di campo.
E che senso ha parlare di "interazioni fondamentali" senza questa base?
Per non parlare neppure del problema posto dalla rivoluzione
quantistica: in quanto tempo te la sbrigheresti?
Insomma, ora concludo.
E' per me chiaro che con quel tempo, con quei ragazzi, con quel
programma e (permettimi di azzardare) con la tua esperienza e
preparazione, non potrai fare fisica (come appunto ho gia' detto):
potrai solo fare un monte di chiacchiere.
Chiacchiere che (anche questo l'ho gia' detto) potranno anche essere
affascinanti, se sei il tipo adatto.
Ma di fascinatori non ne abbiamo nessun bisogno, anzi ne abbiamo fatto
indigestione, in tutti i campi.
La scienza e' un'altra cosa, e la scuola c'e' proprio per mostrare che
esistono altri modi - seri - di affrontare i problemi, in qualsiasi
campo.
Non spero di averti convinta, ma vorrei almeno che tu riflettessi su
quanto ho scritto...
Con amicizia
--
Elio Fabri
Received on Sun Feb 05 2006 - 21:16:12 CET