Re: Corpo nero e modi stazionari.

From: Wiso <wiso_at_despammed.com>
Date: Fri, 13 Jan 2006 00:13:27 +0100

Buckley ha scritto:
> Salve a tutti.
> Cosa dice il "principio termodinamico di equipartizione di energia" ? e
> perch� si sostiene che nella cavit� di un corpo nero vi siano solo
> onde stazionarie ?

mi sembra che hai parecchia confusione. il principio di eq energia nella
formulazione pi� semplice dice che ogni grado di libert� di un gas
perfetto ha energia pari ha 1/2kT per molecola.

> In pratica da quel poco che ho capito dai miei appunti la cavit� di un
> corpo nero � piena solo di modi stazionari (o si ipotizza) e per
> sostenere il principio di equipartizione di energia esteso a questi
> modi stazionari si postula (?) che il corpo nero � in "equilibrio
> dettagliato".

Il problema delle onde stazionarie � un problema di elettromagnetismo,
non c'entra col principio di equipartizione. E' un problema alle
derivate parziali, per le condizioni al bordo che imponi, che derivano
dall'em, vengono fuori le onde stazionarie.

> Ora, dato che prima di Planck parlare di modi stazionari portava a cose
> come la catrastofe ultravioletta (vedi R-J) non capisco come siano
> usciti fuori questi modi.

assolutamente no. non vedo cosa c'entri Planck con i modi stazionari.
semmai Planck ha introdotto la quantizzazione dell'energia. E' per
questo che fallisce la RJ nella quale si calcola la densit� dei modi e
ad ogni modo si associa un'energia kT e la funzione diverge. Plack
postula che l'energia delle oscillazioni del campo em sia quantizzata
(tra l'altro in maniera non del tutto corretta), calcola il valore di
aspetazione dell'energia e associa questo valore ad ogni modo normale
esattamente come si fa nella RJ, quello che cambia � l'energia, che alla
Planck viene a dipendere della frequenza e quindi anche l'andamento del
corpo nero cambia.

che diavolo � un equilibrio dettagliato??
Received on Fri Jan 13 2006 - 00:13:27 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:18 CET