Re: rotore di E

From: sakurai <sakurai_at_aliceNOCAPITOLS.it>
Date: Sun, 08 Jan 2006 14:18:30 -0500

Tetis wrote:
>> Sakurai wrote:
>>In effetti pero' il mio problema e' un po' diverso. La velocita' di fase
>>della luce in un mezzo dipende dalla costante dielettrica. Se questa si
>>annulla (e' il caso delle onde longitudinali), la velocita' diverge.
>>Come si comporta il rot E? Ovvero in questo caso le onde sono proprio
>>longitudinali o "un po' oblique"? :-)
>
>
> Hai detto cos� poco della struttura del mezzo e del problema,
> o so io cos� poco che mi sembra si dovrebbe essere indovini
> per capire a cosa stai pensando. Cerca di dire qualcosa di pi�
> aiutando la mia ignoranza.
>
Grazie per l'attenzione e la pazienza.
Vero, sono stato poco chiaro.

Le domande che ho in testa sono queste:

1) Definiti E(w) e B(w) come le componenti di Fourier rispettivamente
del campo E e B, qual'e' - in un mezzo - la relazione fra rot E(w) e B(w)?

2) Detto e(w) il tensore dielettrico in /frequency domain/, detta w_l la
pulsazione per cui e(w_l) = 0, e' vero che rot E(w_l) = 0 ?

Il mio problema e' giustificare una approssimazione che ho trovato
sull'Ashcroft, "Solid state physics", Cap 27, Formula 27.63:

In quel capitolo affronta la propagazione di onde elettromagnetiche in
un dielettrico.
Per costruzione non ci sono cariche libere, quindi div D = 0.
Ci sono allora due possibilita', D = 0, o D != 0.

Se D = 0 => e0 * E(w) = -P(w), dove e0 e' la costante dielettrica del vuoto.
E e P sono in controfase. Questa relazione e' possibile solo alla
frequenza w_l in cui e(w_l) = 0.

Questo basta per dire che rot E = 0, e che quindi l'onda
elettromagnetica e' polarizzata ortogonalmente alla direzione di
propagazione?

Mi sono preso in prestito il Jackson... ma un suggerimento mi farebbe
davvero comodo ;-).

Grazie ancora,
sakurai.
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Received on Sun Jan 08 2006 - 20:18:30 CET

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