Chiara ha scritto:
> Penso proprio che dipenda da come consideri questa macchina ... :) Se
> la stai considerando alla stregua di un punto materiale ok.
> Suponendo che non ci siano interazioni con l'ambiente esterno direi
> che le conclusioni sono esatte ...cioe' non ci sono forze che
> influenzano il moto dell'auto.
> Il moto � uniforme nel momento in cui la forza che spinge cessa di
> esistere ovviamente ....altrimenti accelera e/o curva :)
Noto una certa confusione in quello che scrivi...
Primo: non e' affatto necessario limitarsi al punto materiale.
Se non ci sono forze esterne, il moto del centro di massa e' comunque
rettilineo uniforme, e anche il moto di eventuale rotazione attorno al
cdm e' uniforme.
Per la precisione: assumendo che l'auto sia appoggiata senza attrito
su un piano orizzontale, per il moto orizzontale conta solo la
componente orizz. di ciascuna delle suddette forze esterne: sono
queste che supponiamo nulle.
> Pero' considerando che parli di ruote che girano be ... se consideri
> un'auto reale entrano in gioco tanti fattori. Ad esempio il punto di
> applicazione della "spinta" :)
> Oppure i gas di scarico che escono dalla marmitta, il calore del
> motore ecc.....Diventa complicato! :P
Niente di complicato: quello che ho detto sopra vale comunque.
Con un'unica eccezione: se i gas di scarico non li consideriamo parte
del sistema auto, allora il cdm dell'auto puo' accelerare.
In effetti questa e' una bella idea: si puo' far avanzare la macchina
"a reazione" :-))
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Elio Fabri
Received on Tue Jan 03 2006 - 20:26:54 CET