Zio! wrote:
>
> La macchina è puntiforme rispetto alla porzione di cielo che essa irradia.
La macchina sarà anche puntiforme ma è circondata da tutta la superficie
terrestre che irradia più o meno allo stesso modo.
> Secondo la mia idea la radiazione emessa dalla macchina sostanzialmente nn
> ha nessun effetto poichè la propagazione delle onde avviene secondo una
> geometria più o meno sferica e quindi il campo decade rapidamente
> allontanandosi da essa.
La radiazione dell'auto non ha un effetto sensibile su *tutto il resto* ma è
la via con cui perde *il proprio* calore,
> Quello che voglio dire è che il contributo di energia che abbandona la
> macchina è lo stesso nel caso di cielo coperto e cielo limpido.
Certo, su questo siamo d'accordo, infatti l'auto è solo un esempio di quello
che succede a tutta la superficie terrestre. L'auto, poi, risalta meglio
perché molte sue parti hanno grande superficie e piccola capacità termica,
quindi si raffreddano prima e il brinamento è più evidente.
> Quello che mi chiedo io è perchè un oggetto assimilabile a puntiforme
> posto di fronte ad uno infinitamente esteso e "lontano" dovrebbe irradiare
> di più o di meno a seconda delle caratterisitiche di quest'ultimo.
No no, non ho inteso dire questo e se così ho lasciato intendere me ne
scuso.
Ciao,
--
Daniele Orlandi つづく
Received on Wed Dec 28 2005 - 18:50:18 CET