On Thu, 15 Dec 2005 14:00:10 +0100, "Josef K."
<franz.kafka_at_LEVAQUESTOcomune.re.it> wrote:
>On Wed, 14 Dec 2005 23:44:31 GMT, "Enrico" <enricodapisa_at_libero.it>
>wrote:
>
>> Abbiamo una altalena con un peso ad una estremit�. Se da una altezza H
>>dalla parte opposta cade un peso, come si pu� calcolare l'altezza a cui sale
>>il primo peso dopo l'urto?
>
>� un esercizio? l'urto � elastico o anelastico?
>se non � un esercizio e l'urto non � elastico (in buona
>approssimazione) allora non si pu� rispondere.
Sono stato un po' criprico.
Il rpblema � che con i dati che ci dai non si riesce a rispondere.
Se so che l'urto � elastico usando conservazione dell'energia, del
momento angolare e della quantit� di moto si risolve.
Se l'urto � totalmente anelastico (cio� i due corpi rimangono
incollati dopo l'urto) penso sia risolvibile con 2 dei 3 principi di
cui sopra (ovvero senza conservazione dell'energia).
Nel caso "ibrido" dovremmo avere qualche dato in pi�, ad es. quanta
energia si dissipa come calore nell'urto.
In genere gli esercizi sono costruiti ad hoc e perci� questi dati li
danno.
Se invece il tuo era un dubbio avulso da questioni didattici, beh, �
un po' pi� complesso.
Rob
Received on Fri Dec 16 2005 - 14:01:36 CET
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