cugino.it ha scritto:
> Immagina un mondo di esseri bidimenssionali che vivano all'interno di una
> sfera che occupa la terza dimensione a loro impercettibile.
>
> La rotazione di questa sfera verr� interpretata come gravitazione del loro
> mondo.
>
Ciao, dando per buono che esseri bidimensionali possano risentire di
una forza apparente dello spazio "ambiente" tridimensionale in cui e'
immersa questa superficie sferica (dico "apparente" perche' si
tratterebbe di una forza centrifuga, quindi di una forza dovuta al
fatto che un sistema di riferimento solidale con la sfera in rotazione
non sarebbe inerziale), IMHO questa forza non avrebbe il comportamento
tipico della gravita':
1- all'"equatore" questa forza sarebbe annullata dalla reazione
vincolare (chiamiamola cos�) esercitata dalla superficie sferica per
impedire agli esseri bidimensionali di uscire da essa, con il risultato
che per questi ultimi la forza sarebbe nulla
2- in altri punti della superficie sferica (esclusi i poli), sempre a
causa della reazione vincolare, gli esseri bidimensionali
percepirebbero solo una componente diretta sempre verso l'equatore
3- questa forza non mostrerebbe alcun carattere attrattivo tra le
diverse masse
Queste sono mie considerazioni. Qualcuno piu' esperto le potra'
smentire oppure ampliare.
Ciao.
--
Gino, al secolo "Gigino Core Pazzo"
corepazzo_at_gmail.com
Received on Wed Dec 07 2005 - 21:05:22 CET