Aleph ha scritto:
> A quanto pare un'altro abbaglio colossale (degno della memoria
> dell'acqua o della scoperta della quinta forza) � stato preso negli
> ultimi due anni da una discreta parte della comunit� scientifica dei
> fisici.
> Il famoso pentaquark, teorizzato prima da D. Diakonov et al. e
> "osservato" poi da ricercatori giapponesi e in seguito in molti altri
> laboratori in giro per il mondo *non esiste*.
Mi fa piacere, visto che io non ne avevo mai sentito parlare :-)
Pero' mi pare che i paragoni che fai non reggano molto: alla memoria
dell'acqua non mi pare che ci abbia creduto nessuno; la quinta forza
e' stata presa sul serio, ma solo nel senso che sono stati fatti
esperimenti, come era giusto fare.
> ... dimostra chiaramente, se mai ce ne fosse
> stato bisogno, di quanto sia delicato il processo collettivo che porta
> al riconoscimento ufficiale di una scoperta e di come anche nella
> nostra epoca il vizio conformistico di accodarsi al gregge unito al
> principio d'autorit� possa fare danni (ci sono anche altre importanti
> cause in grado di spiegare e forse, in parte, giustificare il fenomeno
> delle scoperte-bufala).
Certo: la piu' importante mi pare sia la "commercializzazione" della
ricerca.
Una scoperta rende: a volte il Nobel, comunque prestigio, soldi,
carriera...
E siccome la concorrenza e' forte, bisogna arrivare prima, anche
rischiando la bufala.
> Pensate che sul pentaquark sono stati pubblicati in meno di due anni
> la bellezza di oltre 1.000 articoli su riviste soggette rigorosamente
> al "peer review".
Anche sul peer-review ci sarebbe parecchio da dire: che abbia gravi
difetti (a dir poco) mi sembra che ormai l'abbiano capito tutti.
Solo che e' come la democrazia secondo Churchill: con tutti i difetti,
non sembra esista un sistema migliore ;-)
--
Elio Fabri
Received on Thu Dec 01 2005 - 20:48:37 CET