Re: libro meccanica quantistica

From: Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com>
Date: 23 Nov 2005 07:01:54 -0800

>Faccio un esempio. Nel mio esame di metodi (vecchio ord) non ho mai
parlato
>di vettori di base che non appartenesero allo spazio di Hilbert.
>Quando ho studiato (� pi� esatto dire: tentato) dal Caldirola, e ho
>affrontato questo argomento, non ci avevo capito un cavolo!
>Invece sul Cohen (anche se non in modo rigoroso) questo argomento �
>risultato semplicissimo.

Ciao, capisco. Il punto � che il Caldirola prova almeno a definire
cosa si intende per vettori impropri ("fuori dallo spazio di Hilbert")
usando i primi rudimenti della teoria di Gelfand. Dubito che
il Cohen ci provi. Il difetto del Caldirola � quello che dici tu,
diventa pesante, matematicamente parlando, tutto l'armamentario.
Per questo, non mi pare il caso di cominciare a studiare Meccanica
Quantistica sul Caldirola...

Ma ci sono dei pregi. Quando si studia per esempio l'eq. di
Schroedinger
in 1D e si lavora nello spettro discreto si richiede che le
"autofunzioni
improprie" siano, a crescita polinomiale, differenziabili con
continuit�
due volte, eccetto nei punti dove il potenziale non � regolare, nel
qual
caso si richiede solo l'esistenza con continuit� della derivata
prima.

Tu lo sai il perch�? Voglio dire non � perversione matematica,
queste condizioni sono fondamentali per risolvere i problemi, come
tutti
gli (ex) studenti di istituzioni di fisica teorica sanno.

Chi ha studiato (bene) sul Caldirola conosce la risposta...

Ciao, Valter
Received on Wed Nov 23 2005 - 16:01:54 CET

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