Re: Relatività ristretta: un dubbio

From: Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com>
Date: 20 Nov 2005 09:05:31 -0800

l'Aquila Nera ha scritto:


1> Ho visto la dimostrazione di Einstein sulla relativit� del tempo,
ossia
2> quella secondo cui un osservatore fermo a met� strada fra di esse
vedr�
3> accendersi due lampadine contemporaneamente, mentre un osservatore
in moto
4> dalla prima alla seconda vedr� accendersi prima la lampadina verso
la quale
5> si sta muovendo, e poi l'altra.

Ciao, hai visto ieri sera quella trasmissione :-<<
Se avessero detto una cosa giusta invece di 10 sbagliate!


L'analisi dell'esperimento parte dall'assunzione che
la velocit� della luce sia la stessa per entrambi gli osservatori.

Le due sorgenti S e S' sono equidistanti (per entrambi gli osservatori,
malgrado le distanze siano diverse) da ciascuno dei due
osservatori, quando ciascuna di esse emette luce.
Per l'osservatore "fermo" gli istanti di emissione coincidono
e pertanto i segnali arrivano nello stesso istante ai suoi occhi.
L'osservatore "in movimento" ricever� prima la luce da una
sorgente (quella a cui si avvicina) diciamo S, e poi dall'altra, S'.
Cio' � spiegato dall'osservatore fermo dicendo che la luce
proveniente da S' deve percorrere pi� strada per arrivare
all'osservatore
in moto rispetto alla luce emessa da S, a causa del moto
dell'osservatore.
Come spiega il ritardo l'osservatore in moto?
Dato che per tale osservatore i due segnali luminosi hanno
la stessa velocit� (� questo il punto che differenzia la relativit�
dalla fisica
classica) ed erano alla stessa distanza da lui al momento
dell'emissione, concludera' che PRIMA � partito il segnale
dalla sorgente S e poi quello da S'.


Ciao, Valter
Received on Sun Nov 20 2005 - 18:05:31 CET

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