Josef K. wrote:
>
> Hmmm.... non � proprio cos�.
> Certo, finch� si parla di metro e di calibro sembra strano che uno
> strumento possa dare un valore diverso ogni volta che si misura la
> stessa grandezza.
> In realt� uno strumento � peciso non se la sua sensibilit� � piccola,
> ma se lo sparpagliamento delle misure che si hanno con quello
> strumento � piccolo.
Non sono un metrologo, pero' questa definizione di precisione di uno
strumento non mi convince molto.
Sono d'accordo nel dire che una _misura_ e' precisa se e' il risultato
di molte misurazioni della stessa grandezza che danno valori poco
dispersi intorno alla loro media.
Altra cosa, pero', e' se parliamo di uno _strumento_ di misura:
se effettuo 100 misurazioni della largezza dello schermo del mio pc con
un metro da falegname e' probabile che ottenga lo stesso valore cento
volte; ma non mi sentirei per questo di dire che il metro da falegname
e' piu' preciso di un calibro.
Piuttosto direi che le oscillazioni statistiche proprie di quella misura
(gli "errori casuali" per intenderci) sono piu' piccole dell'incertezza
strumentale e quindi non sono rilevabili.
Forse ricordo male; ma da discussioni fatte con amici metrologi, era
saltato fuori che il concetto di "precisione" di uno strumento non e'
ben definito e puo' risultare fuorviante, mentre sarebbe piu' corretto
parlare di incertezze di misura e di incertezze strumentali.
--
|Pietro>
Received on Fri Nov 04 2005 - 21:11:46 CET