Re: Chiarimenti sulle onde elettromagnetiche.
>Formule matematiche che hanno un corrispondente nella realta'
>osservata, ma non dovunque e sempre!
>Cosi' se io dico che quello di cui all'inizio del post e' un campo
>elettromagnetico intendo dire proprio cio' che ho scritto... e poi
>qualcuno mi dira' che e' un campo elettrodebole....e poi qualcuno dira'
>che non e' un campo ....e chissa' poi: solo capendo bene quali sono i
>punti da cui nasce una teoria si capisce quali ne sono i limiti di
>applicabilita'!
>
>Io mi fermo qui, non aggiungo altro... come si dice dalle mie parti:
>cca' nisciun e' fess!
Personalmente non capisco n� perch� ti inalberi n� quale sia il senso
di quel che dici.
Sono andato a rivedermi l'inizio del thread per capire se c'era stato
qualche malinteso.
Senza perdersi nei rivoli delle discussioni, che a volte se ne vanno
per la tangente, la tua affermazione iniziale era che "Il campo E e'
proprio cosi': un qualunque campo E e' anche magnetico".
Da un punto di vista dell'elettrodinamica classica (e spero che
vogliamo fermarci qui) questa affermazione � falsa.
L'elettrodinamica classica � sostanzialmente descritta dalle equazioni
di Maxwell e basta.
In queste equazioni compaiono due campi (concetto che, a essere
pignolo, non � una visione dell'ottocento, ma al limite una visione a
partire dall'ottocento) che sono il campo elettrico e magnetico.
Le equazioni ci dicono (a voler essere un po' grezzi) che un campo
elettrico variabile produce un campo magnetico variabile e viceversa.
Su un qualsiasi testo di fisica II troverai la (a mio avviso elegante)
semplice dimostrazione di come dalle equazioni di Maxwell si trova
l'equazione delle onde (nel vuoto � il caso pi� semplice) e la loro
propagazione a velocit� c.
Tuttavia un campo elettrico statico non produce alcun campo magnetico
e questo ce lo dicono le equazioni di Maxwell: la magnetostatica e
l'elettrostatica sono sostanzialmente due "teorie" separate e i campi
obbediscono a leggi indipendenti.
E' un caso particolare delle equazioni di Maxwell: nelle equazioni del
campo elettrico non compare quello magnetico e viceversa (nel caso
statico).
La tua affermazione, detta cos�, � falsa, poi pensa quel che vuoi.
Al limite, mi ripeto, uno pu� dire che se anzich� nel sistema di
riferimento della particella ferma che produce il campo elettrico
faccio misure nel sistema di riferimento diverso allora osservo un
campo elettrico e uno magnetico (io trovo elegante la semplice
dimostrazione di come il campo magnetico generato da un filo percorso
da corrente possa essere spiegato in questi termini di cambiamento di
riferimento).
Io non capisco bene quale fosse il senso delle tue affermazioni:
l'esistenza di una entit� chiamata campo elettromagnetico non
significa che un campo elettrico � anche un campo magnetico.
Poi forse non ho capito cosa vuoi dire, ma ti posso assicurare che mi
sto esprimendo nel modo pi� scolastico possibile.
Io rispondo volentieri se vuoi continuare la discussione, per� per
favore non imbarcarti in discorsi pseudo filosofici ma cita le
equazioni o le leggi da cui trai le tue affermazioni, perch�
altrimenti non ha molto senso.
Rob
Received on Fri Oct 28 2005 - 20:06:19 CEST
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