Premetto che sono ancora uno studente, quindi non mi vogliate male se
dico qualcosa di errato, anzi, sono giunto in questo ng proprio per
migliorare le mie conoscienze in materia.
Devo ammettere che quando studio cerco di mettere in dubbio ogni cosa e
cercre un modo per raggirare le leggi fisiche. In questo periodo mi
sono dedicato ad un progetto (che ora metto in stop temporaneo fino al
momento della mia laurea) per cui cerco di creare un sistema chiuso
meccanicamente, in grado di generare un moto.
Lo s� che la cosa sembra assurda, per� mi rendo conto delle seguenti
cose:
Il principio della conservazione della quantit� di moto � un cardine
della fisica, quindi uno dei principi sul quale si basa tutta la fisica
stessa. Questo fatto significa che essendoci un'invarianza per
traslazioni implica la conservazione della quantit� di moto,
chiaramente se c'� l'omogeneit� dello spazio. Sappiamo altres� che
il sistema che si decide di andare a costruire deve essere
obbligatoriamente invariante per traslazioni lungo un asse. (Tra
l'altro il sistema che si decide di costruire � a simmetria piana, per
semplificare il tutto). E' chiaro altres� che il sistema chiuso deve
essere descritto da una Lagrangiana. Avendo scelto una Lagrangiana che
risulta invariante per traslazioni del sistema lungo un asse, torniamo
immediatamente alla conservazione di una quantit�, che nel nostro caso
� proprio la quantit� di moto, e il tutto grazie al teorema di Noeter
il quale sancisce un legame tra l'invarianza di una quantit� durante
le trasformazioni in uno o pi� campi e una legge di conservazione.
Chiaramente, il sistema pu� essere descritto anche con una
Hamiltoniana, ed anche qui ci sar� la conservazione della quantit� di
moto. Quindi, la conservazione di tale quantit� ci deve essere in ogni
ambino della fisica, da quella classica, fino a quella relativistica e
quantistica. Basti pensare a quest'ultima nella quale abbiamo una
rappresentazione continua e unitaria del gruppo delle traslazioni lungo
l'asse considerato. Questo implica un'invarianza dell'Hamiltoniana del
sistema. Quindi si conserva anche qui un'osservabile, che sar� in casi
specifici la quantit� di moto lungo un asse.
La meccanica quantistica per� � una branca della fisica estremamente
complessa, affascinante ed ampia che andrebbe studiata molto a fondo.
Facendo attenzione quindi a questo parte della fisica, possiamo
dichiarare (e correggetemi se sbaglio) che abbbiamo le seguenti
conservazioni:
conservazione dell'energia => dedotte dall'invarianza del sistema nel
tempo
conservazione della quantit� di moto => dedotte dall'invarianza del
sistema nello spazio per traslazione
conservazione del momento angolare => dedotte dall'invarianza del
sistema nello spazio per rotazione
Ora..
Il teorema di Noeter ci connette questa invarianza per traslazione alla
conservazione della quantit� di moto. Questa connessione sembra essere
quindi una buona approssimazione, ma non vi � dimostrazione alcuna del
principio in considerazione. Questo non vuol dire che sia errato,
anzi.. se � stato buono fino ad oggi, nulla vieta che lo continui ad
essere! :P Tra l'altro sono fermamente convinto che questo principio
continui a valere.
Mi stavo per� chiedendo.. considerato che in meccanica quantistica il
principio di conservazione della quantit� di moto pu� essere violato
per tempi brevissimi, � possibile esaltare questo tempi brevissimi e
fare in modo di ottenere un moto di un oggetto? Considerato che tutte
le leggi matematiche, per quanto buone, descrivono sistemi meccanici
ecc. che non sono differenziabili in quanto non continui, � possibile
che ci sia una correzione da quanche parte che deve essere apportata?
Fatt questa parentesi aulica, vengo al dunque. o__O
Il dispositivo che si st� cercando di realizzare, non vuole violare
alcun principio, ma vuole giocare con le leggi fisiche per poter
trovare un modo di giungere al risultato sperato.
IPS � un acronimo che st� per "Impulse Propulsion System". Ci stiamo
lavorando e stiamo cercando di trovare un modo per realizzare tale
cosa. Ho scritto un libro sulla cosa, senza spiegare tutto, anche
perch� siamo in fase di studio anche teorico.. e si capisce bene il
perch� (si deve stare attendi ai principi di conservazione).
Per coloro che non conosco la fisica a livello universitario, possono
trovare il primo capitolo del libro al seguente link:
http://www.parallelrealities.it/download/IPSchap1.pdf
Qui invece si trova il link si una sottospecie di paper che parla dei
primi esperimenti.. (ci eravamo stancati di fare solo teoria ;-) ):
http://www.parallelrealities.it/download/IPS_paper.pdf (non � altro
che la valutazione della presenza di un flusso di ioni uniforme e della
generazione del vettore di forza)
(Per chi volesse visitare il sito non si scandalizzi.. sono uno a cui
piace fare le cose bene, non uno sborone -.-")
Passo al punto 2: (sempre correlato con il dispositivo in questione)
Mi stavo chiedendo..
Tutti sappiamo che un fascio di luce genera una pressione di
radiazione. E' possibile fare in modo che questa pressione di
radiazione si manifesti mentre passa attraverso un materiale e non
quando collide contro una superficie? ��
Grazie a tutti
Denis
Received on Thu Oct 27 2005 - 20:03:27 CEST