"Luca Andreoli" <luca0906_at_yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:ae3ebc32317a1373fb336920970d26be_114896_at_mygate.mailgate.org...
> Leggo (da internet) e trasrivo :
>
>
> Intorno al 1880 (...) Si riteneva che l'etere riempisse lo spazio...
> e che possedesse propriet� contraddittorie:
> 1) era completamente permeabile agli oggetti materiali, mentre
> 2) era infinitamente rigido per potere adeguatamente sostenere la
luce.
ciao, non � vero quello che hai trovato in internet,
il coefficiente di rigidit� dell'etere era stato calcolato
negli anni settanta del XIX secolo in base alla velocit�
della luce e risultava molto alto, ma finito.
vedi per esempio quest' articolo di lord Kelvin, settembre
1884:
http://zapatopi.net/kelvin/papers/wave_theory_of_light.html
C'� anche un articolo scritto nientemeno che da James Clerk
Maxwell negli anni settanta delo stesso secolo, e tradotto in
italiano in un'appendice del famoso libro di Einstein "Relativit�,
esposizione divulgativa" Boringhieri 1970. Maxwell riporta
diversi parametri fisici dell'etere, fra i quali la densit� e, se
ricordo bene, anche la rigidit�. Vedrai che i valori sono tutti
finiti.
L'elevata rigidit� era necessaria per spiegare l'alto valore
della velocit� della luce.
ciao,
Corrado
Received on Fri Oct 28 2005 - 00:01:40 CEST