Re: Domanda...

From: Anna Nappi <sasaeanna_at_fastwebnet.it>
Date: Fri, 13 Jan 2012 21:39:45 +0100


"marcofuics" <marcofuics_at_netscape.net> ha scritto nel messaggio
news:05d7a746-1811-4f1d-b0cc-d90b8e30f6c1_at_i6g2000vbk.googlegroups.com...
> On 6 Gen, 18:52, "Anna Nappi" <sasaea..._at_fastwebnet.it> wrote:
>
>
>
>>
>> Il suo poema riguardo alla Natura ha dell'incredibile se si pensa che si
>> interrogava riguardo all'universo e anche oltre dandone una descrizione
>> ( in
>> forma filosofica e poetica) che oggi risulta sorprendente con il suo
>> principio di non contraddizione
>
> mi e' rimasto ancora poco chiaro il suo pensiero


Posso scriverti in privato?

> indubbiamente la sua scuola (di pensiero) e' ampia... e io vedo
> tranquillamente il suo pensiero con quello di eraclito molto bene
> insieme

Certo che s�! Parmenide fu il padre "tremendo" ( maestro) di Eraclito e
Zenone
E dobbiamo sempre tenere a mente che, Parmenide ( di Elea) intuiva e
spiegava in modo filosofico il mondo reale ( fisico) e non filosofava di
un mondo metafisico, praticamente ideale...insomma, niente da togliere alla
filosofia con la metafisica, � interessantissima anche quella, ma che...
secondo me si basa su un presupposto psicologico-umano, aspirazioni umane
insomma... l'uomo crea stati di cose con le sue idee, ma Parmenide intuiva
il mondo fisico come un Essere increato, un Tutto infinito * fisico*. Ovvio
che poi il suo pensiero deve essersi ampiato con altri liberi pensatori che
sono nati ben dopo Parmenide. Si pensi a Spinoza ecc...e a Einstein che fu
filosofo oltre a scienziato e che si dichiar� spinoziano. Ma Spinoza usava
termini gi� usati da G. Bruno ( Natura naturata e Natura natuas) che a sua
volta si ispirava all'antico pitagorismo che ( il pitagrismo) fu
contemporaneo al pensiero parmenideo. Insomma ci sarebbe tanto da dire e non
vorrei irritare nessuno qui che invece si mette a gareggiare per una
presunta supremazia tra scienza e filosofia della Natura.
>
>
>> Comunque...nella scuola eleatica e nell'antica Grecia , ci trovi
>> parecchio
>> che ha che fare con la relativit�, ma anche con qualcosa che la scienza
>> sta
>> affannosamente cercando di provare. Quel Tutto � Uno di Pamenide insomma.
>
> Sai, sorrido perche' ho trascorso una intera giornata a Velia (vicino
> Casal Velino) a immaginare Parmenide, Zenone
> camminare lo stesso posto un paio di millenni prima
> e pensare che allora , diciamo 2500 anni fa, le persone stessero
> parlando il greco e non il latino :)
> e che Zenon o Parmenides, o anche Arkimedes... fossero italiani o
> greci? :))


Non credo che il pensiero dei greci differisse granch� da quello della
scuola eleatica nostra ;-)

>
>> Incredibile... Secoli e secoli a.C. gi� c'erano uomoni che intuivano la
>> realt�
>> in modo cos� ampio, dalla relativit� all'assoluto che comprende la
>> relativit�.
>
> Zenone la Relativita' Generale l'aveva capita... io dico di si

 Anche io eh...


> e ti spiego anche perche'

Ok!
Leggo, ma poi se vuoi ne discutiamo privatamente, fammi sapere se non ti d�
fastidio avere uno scambio di vedute *filsofiche* che secondo me, ci
arricchirebbe entrambi ma che magari qui pu� infastidire qualcuno.

Ciao!!



Received on Fri Jan 13 2012 - 21:39:45 CET

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