Re: Riduzione della chimica alla fisica?
Josef K. ha scritto:
> On Sun, 23 Oct 2005 11:53:26 GMT, "-Riccardo-" <repino_at_inwind.it>
> wrote:
>
>
>>Salve a tutti,
>>
>>ho letto recentemente in un sito di cui non ricordo il nome (ma dovrei
>>averlo da qualche parte, vedo se riesco a trovarlo) che agli inizi del '900
>>era stata fatta la proposta di ridurre la chimica alla fisica, cio� di
>>cancellare la prima facendola confluire nella seconda. In questo sito
>>dicevano che a tutt'oggi c'� chi sostiene questa teoria.
>>Io vi chiedo: � vero tutto ci�? Ed � virtualmente possibile far confluire la
>>chimica nella fisica?
>
>
> Mi sembra una delle questioni su cui investirei meno del mio tempo
> nella vita.
> Chissenefrega se una scienza ricade in un'altra o meno?
> Dato il livello di specializzazione odierno io ne so tanto di chimica
> (cio� molto poco) quanto di fisica dei superconduttori (anzi forse
> meno).
> Quindi.... perch� non usare il tempo per "teorie" pi� proficue???
forse hai interpretato il messaggio troppo alla lettera e in
senso puramente formale, nel qual senso in effetti � una
discuisizione di lana caprina inconsistente.
Ma penso che il vero spirito fosse stabilire
SE (o nella mia opinione QUANDO) la chimica diventer� a tutti
gli effetti e per tutti gli aspetti, una scienza esatta pura,
sostanzialmente computabile in modo "esatto" (dove per esatto
intendo solo predittivo e con margine di incertezza esiguo e
trascurabile) in modo da poter sostanzialmente rendere obsoleta
l'esperienza empirica laddove ogni possibile esperimento potr�
essere simulato al calcolatore producendo gli stessi risultati.
Io penso che questo in gran parte avverr�, e non in tempi cos�
lunghi.
Con una punta divertita faccio per� notare che
contemporaneamente anche la Fisica � ancora rimasta in alcuni
aspetti empirica o non predittiva come immagino che l'autore
inizialmente vedesse la Chimica (ad es. la fluidodinamica, la
fisica dei sistemi climatici come l'atmosfera ed altre branche
di per s� stesse molto caotiche, sono ancor oggi non computabili
in modo soddisfaciente e non molto deterministiche).
Per il resto penso che nessuno possa vedere confini netti tra le
due "discipline" e trascurare le amplissime sovrapposizioni, e
la stessa cosa si pu� dire sostanzialmente per tutte le scienze
fisiche (intendendo le scienze esatte esclusa la matematica) e
biologiche (escluse quelle sociali).
ciao
Soviet_Mario
>
>
> Rob
Received on Mon Oct 24 2005 - 20:26:46 CEST
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