Il 26/08/19 15:33, Omega ha scritto:
> Il 26/08/2019 10:31, Omega ha scritto:
>> Scusate il disturbo, ma sono in cerca del miglior testo attuale di
>> termodinamica (il mio è stravecchio), in particolare mi interessa
>> sviscerare il concetto di entropia,
....
> Questo? Fermi!
> https://www.amazon.it/Termodinamica-Enrico-Fermi/dp/8833951820/ref=sr_1_2?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=termodinamica&qid=1566825454&s=books&sr=1-2
Troppo vecchio e non particolamente chiaro, se confrontato con altri
testi (IMHO)
>
> O Questo? David Halliday e Robert ResnicK
> https://www.amazon.it/Fondamenti-Fisica-Meccanica-Termodinamica-edizione/dp/8808182983/ref=sr_1_30?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=termodinamica&qid=1566825675&s=books&sr=1-30
>
Non saprei qull' edizione. Do per scontato che sia una trattazione di
medio livello.
Se però cerchi un aggiornamento, i miei consigli sono:
1. Kondepudi-Prigogine Termodinamica. Dai motori termici alle strutture
dissipative- Boringhieri (o l'edizione di partnza in inglese della
Wiley). Contiene una derivazione pulita del concetto di entropia in
temodinamica classica ma anche di concetti non di equilibrio come la
'produzione di entropia".
2. Per la struttura formale della termodinamica che chiarisce moltissimo
anche su quella concettuale), insuperato H. Callen "Thermodynamics and
introduction to thermostatistics". Di questo esisteva una traduzione in
italiano degli anni '70 basata sulla prima edizione in inglese. Meglio
la seconda edizione che però, che io sappia, non è mai stata tradotta.
Questo per la parte di termodinamica classica. L'entropia però è un
brutto oggetto, presente all' interno di teorie diverse. Quindi
occorrerebbe passare dall' entropia termodinamica a quella della
meccanica statistica e (almeno) a quella della teoria dell' informazione.
Per la prima, qualsiasi testo di Meccanica statistica dovrebbe andare.
In inglese un ottimo testo moderno e'
Di Castro, Carlo, and Roberto Raimondi. Statistical mechanics and
applications in condensed matter. Cambridge University Press, 2015.
Per la seconda, qualcosa la si trova nel testo di Callen, ma penso che
resti insuperabile il libro di Brillouin "Science and information theory".
Col che restano fuori diverse altre "entropie" ma il materiale è già
sufficiente.
Giorgio
Received on Mon Aug 26 2019 - 18:15:36 CEST