Re: Come si puo' definire il tempo

From: Federico Zema <Federico.Zema_at_cern.ch>
Date: Fri, 16 Sep 2005 15:30:55 +0200

On Thu, 15 Sep 2005, TheBoss wrote:

> Mi spiego meglio: se devi misurare la larghezza di un foglio, bisogna
> posizionare il righello, partire dalla tacca contrassegnata con 0, ad
> esempio, e continuare a leggere fino ad arrivare alla fine del foglio.
> Per fare questa operazione � necessario conoscere quale dato leggo prima
> e quale dopo (prima lo 0, poi la tacca 21 o qualsiasi altra). La
> coordinata temporale entra in gioco in questa operazione.

Ciao,
 ti faccio un controesempio ... tu e un tuo amico volete conoscere la
distanza tra due citta', quindi vi armate di GPS e vi fate una gita
ciascuno, con due mete diverse. Ognuno di voi, quando arriva nella piazza
centrale della citta' che sta visitando, segna su un taccuino le
coordinate GPS, e poi confrontate i risultati. Cosa importa quale misura
e' stata presa prima?


> Secondo me � un problema essenzialmente metodologico e non sono
> completamente sicuro che lo spazio-tempo sia oggettivamente un'unica
> entit� o ci appaia cos�, per� � solo una mia opinione....

Prima di tirare in ballo l'oggettivita', personalmente preferisco
aspettare che ci siano definizioni rigorose di quello di cui si sta
parlando ... su una questione del genere, secondo me non si puo' andare
oltre le semplici, soggettive e ... "inutili" opinioni.

Sia chiaro che non voglio offendere! Non sto dicendo che la *tua* opinione
sia inutile ... tu hai la tua, io ho la mia, ognuno la vede come gli pare
... finche' siamo d'accordo sulle leggi della cinematica, ognuno e' libero
di spiegarsele come crede ... Questa almeno e' la mia opinione :-))

 Ciao
 Federico
Received on Fri Sep 16 2005 - 15:30:55 CEST

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