Ho notato da questa tabella:
http://www.usno.navy.mil/USNO/astronomical-applications/data-services/earth-seasons
che mentre di anno in anno il passaggio per i punti equinoziali è
piuttosto regolare ed in accordo a quel che so relativamente all'anno
tropico, il passaggio per i punti apsidali non risulta ad intervalli
altrettanto regolari. Ad esempio nel 2011 il passaggio al perielio fu
il 3 Gennaio alle ore 19, nel 2012 sarà il 5 Gennaio alle ore 01,
mentre nel 2002 (2 gennaio alle 14) anticipò rispetto al 2001 (4
gennaio alle 9). D'altra parte so che l'intervallo di tempo fra un
passaggio e l'altro per i punti apsidali si chiama anno anomalistico ed
è un poco più lungo dell'anno siderale, che a sua volta differisce di
un ammontare piuttosto stabile dall'anno tropicale (quello delle
stagioni su cui influisce la precessione dell'asse terrestre) e può
variare leggermente di anno in anno per effetto delle interazioni con
gli altri corpi celesti del sistema solare, però sapevo che questa
variazione dovrebbe essere limitata a meno di un'ora.
Quali fattori devo considerare per determinare esattamente questo
tempo, ho trovato qui qualche informazione che non sono riuscito ancora
a decifrare con successo:
http://www.maa.mhn.de/Scholar/calendar.html
Received on Fri Dec 30 2011 - 01:33:52 CET