Come si calcolano i passaggi per i punti apsidali?

From: Tetis <ljetog_at_yahoo.it>
Date: Fri, 30 Dec 2011 01:33:52 +0100

Ho notato da questa tabella:

http://www.usno.navy.mil/USNO/astronomical-applications/data-services/earth-seasons

che mentre di anno in anno il passaggio per i punti equinoziali è
piuttosto regolare ed in accordo a quel che so relativamente all'anno
tropico, il passaggio per i punti apsidali non risulta ad intervalli
altrettanto regolari. Ad esempio nel 2011 il passaggio al perielio fu
il 3 Gennaio alle ore 19, nel 2012 sarà il 5 Gennaio alle ore 01,
mentre nel 2002 (2 gennaio alle 14) anticipò rispetto al 2001 (4
gennaio alle 9). D'altra parte so che l'intervallo di tempo fra un
passaggio e l'altro per i punti apsidali si chiama anno anomalistico ed
è un poco più lungo dell'anno siderale, che a sua volta differisce di
un ammontare piuttosto stabile dall'anno tropicale (quello delle
stagioni su cui influisce la precessione dell'asse terrestre) e può
variare leggermente di anno in anno per effetto delle interazioni con
gli altri corpi celesti del sistema solare, però sapevo che questa
variazione dovrebbe essere limitata a meno di un'ora.

Quali fattori devo considerare per determinare esattamente questo
tempo, ho trovato qui qualche informazione che non sono riuscito ancora
a decifrare con successo:

http://www.maa.mhn.de/Scholar/calendar.html

Received on Fri Dec 30 2011 - 01:33:52 CET

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