Re: partire dalla fisica relativistica?

From: Winston Smith <wsmith_at_despammed.com>
Date: Wed, 7 Sep 2005 22:35:11 +0200

Elio Fabri wrote:
>> Non conosco nessun libro del genere, ma personalmente credo sia
>> possibile introdurre la rel. senza la meccanica classica. In modo
>> *assiomatico* direi, partendo da una ridefinizione adeguata delle
>> grandezze rilevanti (spazio-tempo? q.di moto-energia?...) e dai
>> postulati, e tenendo conto naturalmente degli esperimenti *moderni*.
> Il problema e': che cosa vuol dire esattamente "senza la mecc.
> classica"?
> Vuoi dire ignorando qualsiasi conoscenza di m. classica?
> Forse si potrebbe:

Non capisco il perch� del forse: a me sembra chiaro che sia possibile.
La meccanica classica � un limite di quella relativistica, e questa non
ha bisogno della prima per essere costruita. (Tutt'altro accade in MQ,
almeno per come la si intende adesso...)

> E con la dimanica del corpo rigido?
> Forse a quel punto converrebbe introdurre la m. newtoniana come limite
> a basse velocita', e vivere tranquilli :)

Beh, scusa ma questo � ovvio!
Il modello di corpo rigido ha senso solo nel limite classico...

> Gia' e' maledettamente difficile far acquisire un sano punto di vista
> newtoniano, che pure ha della basi sperimentali piuttosto ricche.
> Partire in modo relativistico richiede uno sofrzo di astrazione assai
> maggiore, perche' la connessione con fatti di esperienza comuna e'
> inesistente.

Ovviamente sono d'accordo. Un approccio del genere sarebbe
didatticamente insensato.
 
> E poi, tanto che ci siamo, perche' non partire addirittura dalla mecc.
> quantistica,

Qui entra in gioco il discorso che ho accennato prima: la natura del
"limite classico" in MQ � molto pi� nebulosa che in relativit� e (IMHO)
non � stata ancora capita appieno.
Non basta certo dire (come purtroppo fanno molti libri) che la meccanica
classica � il limite della MQ per h tagliato che tende a zero: ci sono
parecchie altre cose da spiegare, per esempio come si modifica la natura
dello spazio degli stati, che relazione c'� tra le osservabili
quantistiche e quelle classiche, ecc.

> magari relativistica? :-))

Questa � facile :-)
IMHO a tutt'oggi si ha solo una vaga idea di cosa sia una meccanica
quantistica relativistica.
Nei modelli basati sulle teorie di campo l'unica cosa che si riesce a
fare (o quasi) � il calcolo (perturbativo) di ampiezze di proiezione tra
stati asintotici; di dinamica a tempi finiti non se ne parla.
I modelli particellari sono difficili da costruire e finora hanno solo
valenza fenomenologica.
Insomma, c'� ancora parecchia strada da fare.


-- 
ws
Received on Wed Sep 07 2005 - 22:35:11 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:18 CET