Re: Sono possibili casi particolari diodo che non conduce con tensione positiva? Esempio circuito DRL serie.
marco_at_ ha scritto:
> Sinceramente non ho capito molto bene quello che hai scritto...
> In ogni caso il fatto che la soglia di conduzione di un diodo sia zero
> � solo un approssimazione. Un'approssimazione migliore (valida per
> diodi di segnale al silicio) � che la tensione ai capi di un diodo in
> conduzione sia di circa 0.7 V, quindi leggermente positiva. Vedi se la
> cosa ti aiuta a risolvere il tuo problema :)
Salvo ha scritto:
> La relazione i-v nel diodo non � lineare (� anzi esponenziale), per
> cui non � vero che quando il diodo raddrizza, la corrente � una
> perfetta sinusoide che ha solo un certo sfasamento rispetto al
> generatore, ma � una forma d'onda pi� distorta.
> ...
> ma quando V(t) � tale per cui
> la tensione ai capi del diodo supera una certa soglia (tipicamente
> di 0,7V) la corrente nel diodo inizia comunque a scorrere; per cui
> la condizione che tu affermi (V_D>0 o meglio >0,7V e i_D=0)
> non si verifica mai.
Tutto vero quello che dite, a parte che la solgia di 0.7 V e' solo una
regola pratica, valida per densita' di corrente ragionevoli, ma
comunque non troppo diversa anche per correnti maggiori o minori per
un fattore 10, grazie alla caratteristiv=ca esponenziale.
Pero' niente impedisce di considerare situazioni in cui V(t) sia >>
0.7 volt, per cui la soglia possa essere trascurata. E' quindi anche
utile ragionare sul diodo ideale.
"il_Fuso" ha scritto:
> Quando i>0, il diodo � in conduzione, la tensione ai suoi capi �
> nulla.
> Il diodo rimmarr� nello stato di conduzione fino a che � attraversato
> da una corrente maggiore di 0. Nello stato di conduzione la tensione
> ai suoi morsetti � rigorosamente nulla (il diodo � un corocircuito).
> L'andamento della corrente i nel tempo � imposto dalle caratteristiche
> del circuito RL (resistenza e induttanza).
> Quando la corrente i si porta a zero e tende ad essere negativa il
> diodo entra in stato di blocco e si comporta come un ciruito aperto.
Nel caso del diodo ideale pero' non e' vero che la corrente si afatta
di semionde positive e basta.
Si vede subito che non puo' essere cosi', perche' ci sarebbe un
intervallo in cui V(t)>0 tutte le ddp nel circuito (su R e su L) sono
nulle, e il diodo non conduce.
In realta' appena V(t) diventa positiva inizia un transitorio: la
corrente inizia a crescere partendo con derivata nulla e approssimando
la semionda.
Quando la corrente ripassa per zero non diventa (ovviamente) negativa,
si ha un intervallo con i(t)=0, poi il ciclo ricomincia.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Wed Aug 31 2005 - 20:37:49 CEST
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