Re: Particelle materiali ed espansione cosmologica

From: Aleph <nospam_at_no_spam.com>
Date: Fri, 26 Aug 2005 15:27:20 +0200

Elio Fabri ha scritto:

> La risposta l'hai gia' avuta da dumbo, pero' posso aggiungere delle
> considerazioni non quantistiche.

[snip]

Considerazioni davvero interessanti e approfondite, grazie.
Io avevo ragionato molto pi� semplicemente, assumendo come dato l'effetto
dell'espansione sui fotoni e utilizzando l'analogia tra fotoni e
particelle massive stabilita dal Principe de Broglie con la sua celebre
relazione

lambda*p = h .

> > ...
> > Probabilmente ci� � dovuto al fatto che questo effetto non comporta
> > conseguenze rilevanti sul piano cosmologico, anche se a me sembra che
> > a partire dall'epoca dominata dalla materia in poi qualche conseguenza
> > ci possa essere (ad esempio un anticipo, in termini di redshift,
> > dell'epoca del "decoupling").

> Non ho capito l'effetto sul decoupling, ma stai tranquillo che se ci
> sono effetti significativi saranno stati tenuti in conto. Il piu'
> significativo e' ovviamente il redshift stesso...

Dapprima pensavo che la diluizione dell'impulso delle particelle massive
(protoni e particelle alfa) dovesse favorire il raffreddamento del fluido
di materia e radiazione, anticipando l'epoca del disaccoppiamento.
Poi per� mi sono ricordato che l'entropia per barione � un numero
altissimo (circa 10^8 se non ricordo male) e quindi l'energia cinetica
(ovvero la temperatura) del fluido di materia e radiazione in equilibrio
termico � in pratica determinata dai soli fotoni.

> > Cos� come dovrebbe essere influenzata la distribuzione di energia
> > dell'ipotetico fondo di neutrini cosmologico, se questi li si pensa
> > dotati di massa.
> Ci sara' un effetto, ma che importanza avrebbe?

Adesso come adesso credo poca, visto che studiare il fondo cosmico di
neutrini � un'aspirazione che sta scritta nel libro dei sogni del lontano
futuro; tuttavia (vado a memoria) mi pare che in qualche testo di
Cosmologia (forse persino nei famosi "Primi tre minuti") sulla base di
semplici considerazioni termodinamiche si deduca una "temperatura" (occhio
alle virgolette) attuale per il fondo di neutrini (supposti privi di
massa) di circa 1,9 K.
Bene se i neutrini avessero una qualche massa, anche piccola, l'effetto di
diluizione dell'impulso determinerebbe (m non ho fatto i conti) una
temperatura un pochino inferiore.
Tutto qui.

Saluti,
Aleph






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Received on Fri Aug 26 2005 - 15:27:20 CEST

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