Re: massa inerziale = massa gravitazionale, pendolo e Einstein

From: Enas Kwizach Haderach akoma pio apotelesmatikos! <giovanni.neiman_at_gmail.com>
Date: Tue, 16 Aug 2005 22:08:57 GMT

Il Tue, 16 Aug 2005 21:19:03 +0200, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> ha
scritto:

>> per rompersi, v^2/r * m , la forza centrifuga, deve essere superiore
>> a tale carico di rottura.
>Ecco...
>Conosci la storiella "hic Rhodus, hic salta"?

No.

>Avrai notato che io non ho partecipato alla discussione che state
>prolungando sul presunto carattere "descrittivo" della scienza da un
>secolo a questa parte, o giu' di li' (tua tesi).

E' una bella chiacchierata, principalmente � un'esposizione ed una
parziale giustificazione di proprie tesi soggettive.

>Me ne sono astenuto perche' mi appare sterile (per tua colpa, per
>essere chiari).

Certo che � sterile, da un certo punto di vista.
Da altri (fare una chiacchierata) non lo �.

Certamente l'uomo non arriver� su Marte per merito di questa
chiaccheirata.

>Ti ho invece posto una domanda tipo "Rodi"...

Stai parlando a te stesso, essendo compreso da te stesso. :-)
Se vuoi fare un monologo...altrimenti ti devi abbassare fino a farmi
comprendere.

>EKH

sarei io, suppongo.
ah, questo vizio di fare tutto a sigle :-)))

>Date: Wed, 10 Aug 2005 20:02:46 GMT
>> mgsintheta = componente della forza peso tangenziale alla
>> traiettoria (quella perpendicolare � annullata dalla reazione
>> vincolare del filo)

non sto a ricontrollare...diciamo di s�.

>GB
>Date: Thu, 11 Aug 2005 05:42:22 GMT
>> Colgo l'occasione per sottolineare che non e' vero che la componente
>> della forza peso ortogonale alla traiettoria del moto e' opposta alla
>> reazione vincolare del filo, ma la somma delle due determina la forza
>> centripeta che fa si' che la traiettoria sia un arco di circonferenza,
>> questo errore si trova anche su alcuni libri di testo!

vabb�...non ce la faccio pi� :-)))

[..]

>E' stato questo scambio "botta e risposta" che ha stimolato la mia
>domanda: sebbene Giorgio ti abbia detto e ridetto che non e' vero, tu
>hai continuato a ripetere che la reazione vincolare "annulla
>completamente una qualsiasi forza opposta".

Non � forse vero? Parlo di forza opposta. Se la forza ha una direzione
non parallela alla reazione vincolare, logicamente dovr� essere
scomposta, e verr� annullata solo questa sua componente antiparallela.

>Chiunque (certamente Giorgio come me) ne poteva desumere che a tuo
>parere nel punto piu' basso la reazione vincolare uguaglia il peso del
>pendolo.

No. Ho appena detto che eguaglia la forza opposta, che � esattamente
la forza opposta. Sarebbe il peso del pendolo se il pendolo fosse
fermo.

>Ora alla mia domanda dai una risposta inattesa:
>> per rompersi, v^2/r * m , la forza centrifuga, deve essere superiore a
>> tale carico di rottura.
>> ...
>> in ultima analisi, in questo caso, dipende pi� o meno se v^2/r �
>> maggiore o minore di g, visto che so che mg lo starebbe per far
>> rompere.
>Poi aggiungi un altro discorso inessenziale quanto sbagliato:
>> la v da analizzare sarebbe quella massima, ossia quella nel punto di
>> minimo.
>> toccherebbe sapere se questa v � tale da consentire comunque un moto a
>> regime oscillante, e non un moto circolare.
>> quindi, in sintesi, l'energia cinetica massima (quando l'energia
>> potenziale � minima, ossia nel punto di minimo) deve essere minore
>> della differenza potenziale tra il punto minimo ed il punto a 180
>> gradi.
>> ...
>> semplificando
>>
>> v^2<4gl (condizione affinch� NON faccia un giro completo, ma faccia un
>> moto oscillante)
>>
>> v^2<gl (condizione affinch� NON si rompa il filo, sotto quel preciso
>> carico di rottura Fr=mg)
>Appunto: tutte e due sbagliate...
>Lascio stare la prima, che come ho detto e' inessenziale.
>Quanto alla seconda, ora ti sei dimenticato che la reazione vincolare
>del filo deve contrastare *anche* il peso, quindi vale (nel punto piu'
>basso) mg + mv^2/r.
>Evviva la coerenza :-)

ah, � vero. me l'ero scordato.

>Dato che mg e' appena sotto il carico di rottura, basta una v anche
>piccola perche'il filo si rompa.
>Concludendo: "ne sutor ultra crepidam"...

mi fermo a vivemus atque amemus mea Lesbia

ps perch� la condizione affinch� non faccia un giro completo �
sbagliata? puoi sapere, cmq, che � inessenziale solo a posteriori (e a
posteriori in effetti sai che � inessenziale, in quanto subinclusa in
quell'altra).
per�, visto che stiamo analizzando un moto oscillante, dobbiamo per
prima cosa controllare che tale sia.
� un puntiglio, forse, ma secondo me di quelli sottovalutati, ma
ugualmente importanti.


ps ma ti diverti a mettere in difficolt� la gente? :-)
per me tutta questa discussione � stata bella, anche divertente, in
quanto mi ha fatto prendere in mano roba che, sinceramente, non
toccavo per niente da 5 anni minimo.


ciao



-- 
>Gi�
How do you expect me to grow, if you don't let me blow?
(Rachel a Ross, Friends 2x19)
Received on Wed Aug 17 2005 - 00:08:57 CEST

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