Re: lavoro e...

From: RAP <rtpl_at_tiscali.it>
Date: Wed, 17 Aug 2005 15:57:07 +0200

Alex ha scritto:
> Salve a tutti.
> In vacanza ho affrontato un semplicissimo problema di meccanica. Una
> macchina solleva un corpo da terra e lo porta ad altezza h, a velocit�
> costante.
>
> Il testo dice che il lavoro � uguale al prodotto del peso del corpo
> sollevato, P, per l'altezza h. Io ho fatto le seguenti considerazioni...
>
...
> Se il corpo accelera o decelera, ci� significa (trascurando forze di
> attrtito legate all'aria) che la forza su esso appicata dalla macchina, nel
> primo caso � maggiore del suopeso, nel secondo minore. Quindi l'integrale
> del lavoro ha un valore diverso, rispetto alla condizione di velocit�
> costante v1. Mi sbaglio? Nel computo del lavoro di sollevamento peso, non
> bisogna forse tener conto oltre che della altezza di sollevamento, anche
> della velocit� a cui questa viene raggiunta?
>
> Grazie

Probabilmente il testo fa riferimento all'energia potenziale
gravitazionale del corpo a quota h in prossimit� della superficie
terrestre (U=mgh con h<<R, (R = raggio terresttre)). Per calcolare
questa grandezza (o meglio il deltaU) devi considerare solo il lavoro
speso per portare a quota h il corpo, e per fare ci� devi portarcelo a v
costante altrimenti faresti lavoro che se ne va in energia cinetica (L =
deltaK (L= lavoro K = en. cinetica)).
Received on Wed Aug 17 2005 - 15:57:07 CEST

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