"Giorgio Bibbiani" <giorgio_bibbiani_at_TOGLIvirgilio.it> ha scritto nel
messaggio news:vypMe.75783$fm.5173135_at_news4.tin.it...
> Suppongo che la velocita' iniziale del corpo e quella finale siano uguali,
uguali a zero
> che il corpo sia modellizzabile come un punto materiale e che
> gli attriti siano trascurabili.
certo
> Questo genere di problemi si risolve facilmente utilizzando il
> teorema dell'energia cinetica, che possiamo enunciare nella forma:
> il lavoro totale eseguito da tutte le forze che hanno agito sul p.m.
> e' pari alla variazione di energia cinetica del p.m..
ok
> Se la velocita' iniziale del corpo e' uguale a quella finale, allora
> la variazione della sua energia cinetica vale:?
zero
> Il lavoro totale eseguito da tutte le forze che hanno agito sul
> corpo vale dunque:?
zero
> Se le uniche forze che hanno agito sul corpo durante il moto
> sono la forza peso e la forza esercitata dalla macchina,
> qual e' la relazione tra il lavoro eseguito dalla forza peso e il
> lavoro eseguito dalla macchina?
uguali e di segno contrario
> Quanto vale il lavoro eseguito dalla forza peso
-X
> Dunque il lavoro eseguito dalla macchina vale:?
X
Se non ho sbagliato, posso dire che questo mi era gi� chiaro. Il punto del
mio discorso �: dove va a finire il lavoro fatto dalla macchina per
accelerare il corpo? Se ipotizziamo che invece la velocit� non era costante,
ma cmq vel. iniziale e finale erano ugiuali (a zero), dove � finit�
l'energia ed il lavoro fatto dalla macchina per accelerare il corpo?
La risposta - da quanto sopra - credo che sia: se non c'� attrito, ecc ecc,
ed il corpo ha vel iniziale = veloc. finale, � evidente che il lavoro fatto
per accelerare � stato totalmente compensato ed annullato da quello fatto
dalla forza peso per decelerare. Cio�, la forza netta ora ha puntato verso
il basso (decelerazioni) ora verso l'alto (accelerazioni) e cos�, qualunque
sia stata la storia intermedia, se vel iniziale = veloc. finale, � evidente
che, limitatamente al lavoro fatto per variare velocit�, il risultato netto
� nullo.
Giusto?
Received on Wed Aug 17 2005 - 10:21:51 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:18 CET