E' cosa immediata supporre che chi ha ancora tanto da comprendere (da
studiare)
sulla fisica si ponga molti interrogativi cos� da sottoporli all'attenzione
di chi
ne sa di pi�. Assistiamo allora ad una netta differenziazione fra coloro che
si interrogano e coloro che rispondono a questi interrogativi. Trovo
per� altrettanto immediato supporre
che anche (o forse soprattutto), coloro che hanno una comprensione pi�
profonda della materia si pongano delle domande!
Personalmente immagino uno scenario di questo tipo:
chi � agli inizi si pone spesso domande premature
ovvero domande viziate da un qualcosa, ad esempio da
una errata impostazione o da troppo scarsa conoscenza
voglio dire il pi� delle volte basta avere meno fretta,studiare in modo pi�
attento
o semplicemente basta studiare "un po' di pi�" per inquadrare
meglio il problema.Chi ha conoscenze ridiscusse con se stesso
negli anni avr� maturato sicuramente dubbi di tipo diverso
forse essenzialmente inerenti gli strumenti matematici? o cos'altro?
Ecco penso sarebbe davvero interessante poter leggere qualcosa
sulla natura degli interrogativi, diciamo cos� maturati nel corso degli
anni.
Quello esposto � ovviamente uno dei miei interrogativi sulla fisica!
Grazie per l'attenzione e per le eventuali risposte
Antonio.
Received on Sun Jul 24 2005 - 18:40:19 CEST
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