Il 13/09/2019 15:43, Toni Starc ha scritto:
> On Fri, 13 Sep 2019 11:39:09 +0200, Elio Fabri wrote:
>
>
>> JTS ha scritto:
>>> *Percepivano* la massa, come la percepisco io quando cerco di fare
>>> accelerare un oggetto massiccio.
>> Ma quando mai! Neppure oggi una persona comune ragiona così.
>> Prova a fare questa prova. Scegli qualcuno che conosci, anche se ha
>> frequentato una scuola superiore (ma non ha studiato fisica
>> all'università) e fagli questa domanda.
>>
>> "La mia macchina è parcheggiata in un garage che ha un pavimento
>
> Per favore, usiamo un linguaggio preciso. Si chiamano "automobili". Le
> "macchine" sono strumenti generici. Una "macchina" da scrivere non mi
> porta in giro.
>
>> perfettamente orizzontale. Tolgo il freno a meno, metto il cambio in
>> folle e provo a spingerla. Perché faccio tanta fatica a muoverla?"
>>
>> Scommetto quello che vuoi che la rispota sarà "perché è pesante".
>
> E difatti e' vero. Dimostrazione: fate lo stesso con una automobilina a
> pedali e il vostro sforzo sara' ben minore.
> Ancora, prova a farlo su un lago ghiacciato privo di attrito. Non ci
> riesci affatto.
> Ora spiegalo in maniera precisa alla stessa categoria di persone il
> perche' avvenga cio'.
Non riesci non per via del peso ma della massa, della sua "inerzia",
anche in totale assenza di attrito - ma una volta lanciata non la ferma
più nessuno, e ancora per via della massa, della sua inerzia. Certo che
fra peso e massa c'è una relazione che si chiama accelerazione di
gravità, ma nell'esperimento che descrivi il peso non c'entra, e avresti
lo stesso problema anche cercando di spingere, nel vuoto, una stazione
spaziale della massa di tonnellate.
Omega
Received on Fri Sep 13 2019 - 17:35:01 CEST
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