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From: Josef K. <franz.kafka_at_LEVAQUESTOcomune.re.it>
Date: Wed, 06 Jul 2005 11:36:00 GMT

On Tue, 05 Jul 2005 20:22:42 +0200, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
wrote:

>Josef K. ha scritto:
>> Posso assicurarvi, avendo provato di recente e sul campo cosa
>> significhi, che sar� anche vero che un fisico � flessibile ecc..., ma
>> quando fai un colloquio e dici di essere un fisico la prima reazione
>> non � quasi mai di interesse lavorativo.
>Non so a che ambienti ti riferisci.
>Se si tratta di piccole imprese ti credo senz'altro.
>Poi pesa anche la cultura (ovvero l'ignoranza) dell'intervistatore, e
>magari anche come si presenta l'aspirante, ossai come sa "vendere" la
>propria merce...

Hai colto nel segno.
L'italia � la decantata osi delel piccole e medie imprese.
Le quali, spesso per ignoranza, non sanno cosa fare di un fisico.


>
>> Insomma, essere fisici oggi (non so ieri) e cercare un lavoro
>> extrauniversitario non � per niente facile.
>Ci sono pero' un buon numero di enti pubblici di vario genere che
>cercano proprio fisici o affini: penso a ospedali, le varie agenzie
>dell'ambiente...

hai colto nel segno.
E infatti sono andato a lavorare in ospedale.
Per� anche l� non � banale: � richiesta una scuola di specializzazione
che dura 4 anni.
In Irtalia c'� il vizio di una formazione lunghissima che spesso serve
a farti lavorare sottopagato.
E poi tornare ad avere a che fare con professori universitari che ti
trattano come uno studentello � un po' frustrante...


Rob
Received on Wed Jul 06 2005 - 13:36:00 CEST