Luca Andreoli wrote:
> Mi � capitato tra le mani un vecchio numero di Focus su cui c'era un
> articolo riguardante il vuoto,articolo che riporto in parte per poter
> porre la mia domanda.
> " Tra tutti i nulla quello pi� strano � il vuoto fisico,ovvero ci� che
> rimane eliminando tutta la materia.Per i fisici,questo -vuoto- brulica
> ancora di particelle che escono dal nulla e subito vi rientrano.Queste
> fluttuazioni sono la conseguenza di un principio fondamentale della
> fisica introdotto da Heisenberg :� impossibile conoscere con
> precisione assoluta tutte le propriet� di un sistemafisico,vuoto
> compreso.Dunque il vuoto non pu� essere vuoto :lo conosceremmo troppo
> bene.
Provo a rispondere io ma premettendo due cose:
1) Al momento ho una quantita' di alcol in corpo non trascurabile ^_^
2) Non ho manco un appunto sotto mano...
Dunque velocita' (o meglio impulso) e posizione non sono l'unica coppia di
osservabili che non possono essere conosciute contemporaneamente, o per
farla breve che sottostanno al principio di indeterminazione.
La stessa indeterminazione sussiste tra energia e tempo.
Energia intesa come energia relativistica di una particella (quindi compresa
la sua massa) e tempo inteso come vita della particella.
E' come se dal vuoto potessimo prendere in prestito dell'energia per formare
una coppia particella-antiparticella a patto che questa energia venga
restituita (annichilazione) in un tempo deltaT compatibile col principio di
indeterminazione.
Piu' energia vogliamo prendere "in prestito" e per minor tempo potremo
tenerla. Quindi una coppia protone-antiprotone vivra' meno di una coppia
elettrone-positrone in quanto un protone e' molto piu' massivo di un
elettrone.
La stessa relazione DeltaP DeltaX > htagl/2 funziona con energia e tempo:
DeltaE Deltat > htagl/2
Chissa' se ho sparato grosso? ^_^
--
(togli NOSPAMME per rispondemi in privato)
Received on Wed Jun 29 2005 - 00:37:01 CEST