Re: Principio di Heisenberg

From: gigio <gigio_at_tin.it>
Date: Tue, 28 Jun 2005 20:45:30 GMT

On Tue, 28 Jun 2005 18:03:20 +0000 (UTC), "Luca Andreoli"
<luca0906_at_yahoo.it> wrote:

> Provo di nuovo a chiarire il senso della mia domanda.....
> un conto � dire che non posso misurare la velocit� di un elettrone
> perch� lo dovrei illuminare e cosi' facendo influenzerei la sua
> velocit�, ed un conto � dire che l'elettrone non ha velocit�,
> ed analogamente un conto � dire che non posso misurare il vuoto
> ed un conto � dire che il vuoto non esiste.
> Luca

La tua domanda � chiarissima.
Per quello che ne so ( e ne so molto poco) l'interpretazione
comunemente accettata � che non ci sia solo un problema di
perturbazione dovuto al fatto che lo strumento di misura interagisce
col sistema.

Come spiega bene Feynman [ma probabilmente da allora sono state
scoperte altre cose che io non conosco, e qui lascio la palla ad
altri]
'sparando' particelle verso un muro con due fenditure, diciamo A e B,
sullo schermo oltre il muro vedi una figura di 'interferenza' analoga
a quella che vedresti se al posto delle particelle avessi onde.
Se osservi le particelle per vedere se sono passate da A o da B,
distruggi la figura di interferenza.
Il semplice fatto di sapere se la particella passa da A o da B
distrugge la figura di interferenza

OK, dici, per guardare ho illuminato, ho sparato fotoni, ho alterato
il sistema, e questo � il guaio.

Invece no perch� puoi fare questo esperimento mentale:
spari una particella alla volta, e osservi la figura di interferenza
sullo schermo.
poi ti metti ad osservare sia la fenditura A, sia la fenditura B.
scopri dove passano le particelle, e la figura di interferenza non
c'e' pi�.

Allora osseri solo A, pensando: se vedo la particella, questa �
passata da A, se NON la vedo � passata da B QUINDI TROVO IL MODO DI
SAPERE DOVE E PASSATA ( almeno quando passa da B) SENZA ALTERARLA!

Raccolgo tutti i dati e scopro che le particelle passate da A (
particelle 'alterate') non sono compatibili con la figura di
interferenza, come atteso, MA NEANCHE QUELLE PASSATE DA B!
'misurare' in qualche modo la natura corpuscolare della particella ne
'distrugge' la natura ondulatoria.

Non so quali passi avanti siano stati fatti da allora. il paradosso
EPR mi � tuttora oscuro, ringrazio chi potr� fornire un link di
approfondimento, e chiedo scusa se ho reso le cose meno chiare di
quanto erano all'inizio...



PS
in realt� capisco benissimo questi femomeni, solo che a causa del
principio di indeterminazione quando li capisco non li posso spiegare,
e quando li posso spiegare perfettamente la comprensione va a 0
 ;-)
Received on Tue Jun 28 2005 - 22:45:30 CEST

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