Josef K. ha scritto:
> 1- la fisica � difficile e bisogna capirne le basi: meglio capire le
> cose semplici prima di quelle complesse, anzich� buttarsi sulla
> M-theory senza conoscere la conservazione dell'energia o (come accade
> spesso) filosofeggiare sulla relativit� ristetta senza averla capita
> ...
Taglio tutto il resto non perche' non sia rilevante, ma solo per
brevita'.
Posso dire che mi sei piaciuto?
Giorgio Pastore ha scritto:
> ...
> Comunque, prima che si scateni un flame, non ho niente contro un
> utilizzo o riutilizzo di termini della fisica in altri ambiti,
> psicologia incluso. Solo, trovo estremamente fuorviante (e in alcuni
> casi disonesto) non mettere in evidenza che si sta "estendendo" l'
> accezione e l' uso di certi termini al di la' del contesto originale.
> Al punto che in molti casi si sta parlando di cose completamente
> diverse e non piu' omogenee.
Eccovi un esempio che ho letto appena ieri:
"... vivendo il clima dell'arte concettuale e povera, assume il
dipingere come processo riduttivo, dove la materia vive solo della
propria energia."
Chiaramente si tratta di un critico d'arte.
Me lo spiegate? :-)
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Jun 16 2005 - 20:42:09 CEST
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