Re: tesi energia

From: Ge <posta_at_elettronica.it>
Date: Fri, 17 Jun 2005 08:45:47 GMT

"Giorgio Pastore" <pastgio_at_univ.trieste.it> ha scritto nel messaggio
news:d8m21n$a27$1_at_newsfeed.cineca.it...
> Comunque, prima che si scateni un flame, non ho niente contro un
> utilizzo o riutilizzo di termini della fisica in altri ambiti,
> psicologia incluso. Solo, trovo estremamente fuorviante (e in alcuni
> casi disonesto) non mettere in evidenza che si sta "estendendo" l'
> accezione e l' uso di certi termini al di la' del contesto originale.
> Al punto che in molti casi si sta parlando di cose completamente diverse
> e non piu' omogenee.
>
> Forse va notato che, soprattutto in ambito termodinamico, il problema si
> pone anche all' interno della comunita' dei fisici (vedi p. es. gli usi
> ed abusi dei concetti di entropia e universo)
>
> Giorgio

In questi messaggi mi avete sicuramente tutti dato grandi consigli, comunque
io non � che cerchi di misurare con il metodo scientifico qualunque cosa che
si chiami energia negli altri ambiti della produzione umana, e neanche cerco
di includere la scienza in qualche teoria filosofica.
Essendo comunque la fisica qualcosa che si � evoluta con la societ�, nel
tempo, ed essendo comunque un prodotto della mente umana, formulando
comunque dei modelli, (e delle spiegazioni divulgative) in grado di
comunicare i risultati ottenuti (interpretati con il linguaggio matematico)
io non credo sia cos� impossibile risalire a dei punti saldi di confronto,
storico culturale e di approccio alla conoscenza, con altri prodotti della
mente umana, contemporanea ad essa o meno.

Sto leggendo il "Tao della fisica" il quale propone come confronto quello
tra la fisica moderna e il misticismo (in particolare quello orientale).
L' avete sicuramente letto tutti. Esso esprime molto meglio di quanto possa
fare io, buona parte della mia tesina.

ciao, eugenio
Received on Fri Jun 17 2005 - 10:45:47 CEST

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