Re: tesi energia

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Sun, 12 Jun 2005 22:30:17 GMT

Ge wrote:
....
> in fisica parler� del motore elettrico e fenomeni magnetici, in astronomia
> della vita delle stelle,
OK

> in letteratura energia come capacit� umana di
> trascendere il comportamento automatico, l' ispirazione, la genialit�
> (questo � il pezzo forte!).

Mi spiace ma non vedo il nesso con il concetto di energia in fisica :-(
>
> per� vorrei approfondire anche il discorso dell' energia fisica abbinato
> alle varie teorie filosofiche che comprendono un flusso di energia nascosto
> che collega tutte le cose (la volont� di schopenhauer, le varie filosofie
> orientali...).

In fisica ci sono voluti almeno due secoli per arrivare ad una
definizione decentemente chiara del concetto di energia che ne include
la misurabilita'.
In vari contesti si parla di qualcosa a cui si da' il nome di "energia"
in maniera del tutto incontrollata, evocativa ma anche assolutamente
vuota di significato perche' non riconducibile a nulla di chiaramente
misurabile.
Io considero questo un abuso di linguaggio. Non una connessione.

>
> Dell' energia, studiando il movimento/l' interazione dei/tra i corpi, ho
> capito:
> che � definita come causa delle variazioni di "movimento";

Usare le virgolette puo' essere utile (lo faccio spesso anch'io).
Pero' qui non si capisce cosa vuol dire "movimento". Se alludi a
variazioni di velocita', sbagli. Sei in ottima compagnia perche' fino a
Helmholtz i concetti di forza (la causa delle variazioni di velocita')
e di energia erano bellamente confuse (e purtroppo lo sono tuttora anche
in libri scolastici :-( ). Pero' sarebbe bene che tu usassi l'
occasione della tesina per chiarire questi concetti. Non per continuare
a fare confusione!

> che se ne conoscono 5 forme diverse;

Solo 5 ? e quali ?

> che pu� passare da una forma e l' altra seguendo il principio dell' entropia
> (alla ricerca di un equilibrio, eliminando la sua connotazione potenziale);

????

> che essa si trasforma ma non si crea ne si distrugge;

Si' ma questo e' un principio fisico ( cioe' un modo per compendiare un
corpus di dati sperimentali). E per dare un significato alla frase
occorre aver ben definito l' energia.

> che portando all' infinito questo ragionamento si � ipotizzato un big bang

??????


> dal quale l' energia ha creato dislivelli diversificandosi, tendendo poi a
> ritornare all unicit� iniziale;

????????????????
Piu' che fisica mi sembra filosofia antica :-(
Unicita' iniziale ??? Ma dove le hai lette queste cose ?

> che questo modello � stato messo in discussione dall' osservazione di corpi
> celesti in apparente accelerazione (e non decelerazione), che cio�
> aumentavano il loro potenziale gravitazione invece che diminuirlo
> naturalmente e per questo � stato ipotizzata la presenza di una energia
> oscura, repulsiva, causa anche della radiazione di fondo dei radiotelescopi;
>
Guarda, prima di arrivare a materia oscura e radiazione di fondo
dovresti assolutamente ristudiarti i capitoli del libro di fisica che
hai studiato (o avresti dovuto studiare) a proposito di meccanica ed
energia.

1) in meccanica non si distingue tra accelerazione e decelerazione:
accelerazione e' qualsiasi variazione della velocita'.

2) In un sistema di due corpi, se uno aumenta la velocita', il
potenziale gravitazionale diminuisce (aumenta in valore assoluto ma, con
le convenzioni usuali e' negativo e quindi in realta' diminuisce)


....
> Che la velocit� della luce � forse una porta tra massa ed energia, tra fuori
> e dentro lo spazio-tempo.

Anche qui stai usando parole in liberta'. Cosa vuol dire per te "fuori
lo spazio-tempo" ? E poi, se stai parlando di una costante di
proporzionalita', perche' mai devi usare il termine "porta" ?

>
> In realt� per� non ho capito molto bene tutto questo come sta insieme.

Ripeto, forse dovresti usare la tesina come occasione di chiarirti un
po' le idee su argomenti curricolari, piu' che mettere troppa carne
(incontrollata) al fuoco.

....
> Perch� gli elettroni sono carichi in un modo, e i protoni in un altro..
>
E questo cosa c' entra con l' energia ?


> Se poi un elettrone da fenomeni di diffrazione passando da una fessura
> adeguata, pur costituendo per noi materia (facendo parte dell' atomo),
> essendo cio� allo stesso tempo qualcosa di "tangibile" come la materia, e
> impalpabile (di cui possiamo sentire solo gli effetti) come un onda,

Onde impalpabili ? Ma di che onde stai parlando ? A pochi mesi da uno
tsunami devastante ??? Oppure pensi che un fascio di elettroni riesci a
"palparlo" ?

....
> Scusa se sono stato lungo, e grazie se hai avuto voglia di leggere fino a
> qui.
> Quello che mi interessava � capire un po' meglio queste cose.

Come si diceva una volta: non e' mai troppo tardi. :-)

> Magari non �
> ne necessario ne accessibile per me adesso ricercare nelle avanguardie
> scientifiche

Sicuramente no.

per� mi piacerebbe ricollegare questi argomenti tra loro e per
> questo mi chiedevo se ci fosse qualche produzione cartacea o telematica
> scitta da qualche fisico competente a scopo divulgativo che mi permettesse
> di capire come si pensa che stiano le cose.

Riassumo i miei consigli e aggiungo un' indicazione bibliografica:

1) Riguarda sul tuo libro di fisica tutto quello che ha attinenza col
problema (differenza tra forza ed energia, energia cinetica,
potenziale, termodinamica, energia elettrica, magnetica,...).

2) Non mettere insime cose non capite o capite male solo perche' certe
frasi "suonano bene". Per capire se hai capito, prova a tradurre in
linguaggio comune quello che scrivi.

3) Un libro divulgativo che secondo me e' fatto bene e' David Bodanis "
E= mc^2, una biografia della piu' famosa equazione" (il titolo non sono
sicuro che sia esattamente cosi' perche' io l' ho letto sull'
edizione inglese, pero' sono sicuro che e' stato tradotto ed e' uscita
un' edizione italiana). Nel libro, nonostante il ttolo c'e' una parte
storica sul concetto di energia.

4) Ad un livello piu' specialistico ti posso consigliare (e' un po'
vecchiotto ma forse lo trovi in biblioteca) Yehuda Elkana "La scoperta
della conservazione dell' energia" Feltrinelli, 197?

Se poi trovi dubbi che non riesci a sciogliere, posta pure le domande
sul NG.

Giorgio
Received on Mon Jun 13 2005 - 00:30:17 CEST

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