Elio Fabri ha scritto:
> Gianni Morando ha scritto:
> > Quando diciamo che l'uomo � molto pi� veloce di una formica non
> > teniamo conto dei differenti livelli dimensionali, che invertirebbero
> > il concetto di velocit� a favore della formica.
> > ...
> > Un confronto fra livelli dimensionali diversi, che evidenzia una
> > velocit� relativa delle formiche di gran lunga superiore a quella
> > dell'uomo.
> Non e' cosi' semplice fare il confrotno...
> Per es. una formica puo' cadere da un metro d'altezza senza farsi
> assolutamente niente.
> Se un uomo cadesse da 500 metri...
Tra l'altro la formica raggiunge quasi istantaneamente il suolo rispetto
ad un uomo che cade da 500 m, come se l'accelerazione di gravit� (se
continua a valere la proporzione 1:500) fosse 500g. A meno che la formica
non percepisca il tempo a "rallentatore" rispetto a come lo percepiamo noi
(ma dovrebbe percepirlo molto rallentato). Ma se questo non dovesse
avvenire a quella scala le velocit� e le accelrazioni (e le forze)
sarebbero davvero enormi rispetto a quelle a cui siamo abituati noi. Una
brezza ad es. per loro � pi� violenta di un uragano
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Received on Wed Jun 08 2005 - 13:16:46 CEST