Re: il problema del ciclista: salita contro discesa

From: Marco Trapanese <marcotrapaneseNOSPAM_at_libero.it>
Date: Wed, 25 May 2005 11:55:40 GMT

nanofuc ha scritto:

> mi sono posto il seguente quesito: se un ciclista parte da un punto
> qualsiasi, fa un percorso comprendente tratti piani, salite e discese e
> poi fa ritorno nel punto di partenza � come se avesse percorso la
> distanza su tratto pianeggiante? Accostandolo ai problemi elettrici si
> pu� affermare che il percorso � conservativo?

il campo gravitazionale � conservativo.

> un tratto in salita
> corrisponde ad uno in discesa considerando che il ciclista deve tornare
> al punto di partenza, oppure entrano in gioco altri fenomeni meccanici?
> Lasciarsi andare in discesa riesce ad equilibrare il tempo perso in
> salita? Anche se la salita non ha la stessa lunghezza (in termini di
> distanza percorsa su strada) della discesa? cio� se le pendenze di
> salita e discesa sono diverse?

a meno di attriti, direi di si. Conviene considerare per� il bilancio
energetico: quando vai in discesa acquisti energia cinetica a scapito di
quella potenziale, quando sali viceversa. La somma (energia meccanica)
si conserva. Nella realt� non funziona cos� in quanto anche su strada
pianeggiante devi fornire energia - pedalare - alla bici per poter
avanzare, altrimenti ti fermi dopo pochi metri a causa degli attriti.

Marco / iw2nzm
Received on Wed May 25 2005 - 13:55:40 CEST

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