Re: materia e informazione! domande
matteo ha scritto:
> importantissimo per la mia tesina!
So che quanto sto per dire riuscira' antipatico, ma sento di doverlo
dire ugualmente.
Io ce l'ho con queste t4sine, che nel 99% dei casi si riducono a
un'orgia di chiacchiere: quanto di piu' diseducativo e meno
scientifico e quindi di piu' diseducativo possa darsi in una scuola.
Che lo cose stiano cosi', lo dimostrano le tue domande:
> Come � possibile che dal nulla possa avvenire un'esplosione (il big
> bang) e che si crei la materia dal niente?
Questa domanda avrebbe anche senso, e la sola ripsosta che ti si puo'
dare e': non lo sa nessuno, e puo' anche darsi che non ci sia stata
nessuna esplosione (certamente non c'e' stata nel modo come te
l'immagini) e forse non c'e' stata nessuna creazione di materia.
Il non senso qui sta a considerare amissibile argomento di discussione
per una tesina un problema del genere...
> Quando ed in che modo la materia � prevalsa sull'antimateria? In che
> modo e perch� la materia si � suddivisa in protoni, neutroni, neutrini
> e altre particelle elementari?
Qui la riposta che ti do e' diversa: qualcosa se ne sa, o per lo meno
si ritiene di sapere.
Solo che le nozioni che bisogna possedere per capire qualcosa della
risposta trascendono di parecchio quelle che puo' avere un liceale.
Quindi ancora una volta: non senso.
> Quando e come i protoni si sono formati grazie all'unione dei quark?
Come sopra.
> Sul libro di Paul Davies "Da dove viene la vita" ("The fifth miracle")
> l' autore scrive che � impossibile che l'informazione viaggi ad una
> velocit� superiore a quella della luce. Perch� � cos�?
Io l'informazione (in fisica) non so cosa sia e presumo che non lo
sappa nessuno di quelli che ne parlano.
Davies ti consiglio di buttarlo nella piu' vicina discarica. Non e' un
divulgatore minimamente serio.
> Perch� il tempo dovrebbe fermarsi se si viaggia a 3�108 m/s? si
> dovrebbe solo andare velocissimi ma il tempo dovrebbe scorrere:
> infatti la luce non si "teletrasporta" dal sole a qua, ma impiega i
> suoi 8 minuti per arrivarci.
> Inoltre perch� se l'informazione viaggiasse ad una velocit� superiore
> a quella della luce dovrebbe andare nel passato?
A queste domande hai gia' avuto qualche risposta, che ora commentero'.
Josef K. ha scritto:
> Innanzitutto non � che se vai a velocit� prossime a quelle della luce
> il tempo si ferma.
Vedi Josef, se io dovessi darti un voto, questa frase basterebbe per
meritarti un votaccio :-)
Non per quello che hai detto, ma per quello che *non* hai detto.
Avresti *dovuto* assolutamente dire: che c... significa andare "a
velocita' prossime ecc."?
Ormai da un secolo Einstein ci ha convinti che questa frase non ha
significato in fisica, perche' una velocita' va prima di tutto
riferita a qualcosa: non esiste una "velocita' assoluta".
Percio' matteo doveva dire: "velocita' prossima ecc. *rispetto alla
Terra*" (per esempio).
Dopo di che sarebbe stato facile capire che la Terra non ha niente di
speciale, e quindi e' altrettanto giusto dire che matteo va a grande
velocita' rispetto alla Terra quanto dire che la Terra va a grande
velocita' rispetto a lui.
Attenzione: questo appunto ci ha insegnato Einstein: ha scoperto
che cosi' vanno le cose. Avrebbero potuto andare diversamete, ma il
mondo e' fatto cosi'.
Lo so, sono un terribile pignolo. Ma sono fermamente convinto che in
queste cose sia *assolutamente indispensabile* essere pignoli, pena
fraintendimenti paurosi.
Non si deve dare niente per scontato e per sottinteso...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Wed May 25 2005 - 21:30:47 CEST
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