(wrong string) � delle onde gravitazionali
<amcova_at_fastwebnet.it> ha scritto
> [...]
> Dopotutto la velocit� di queste onde � determinata dalle leggi che
> regolano il campo gravitazionale, che non cambiano a seconda del
> riferimento (principio di relativit�).
> Inoltre mi chiedevo: in elettromagnetismo, si possono usare le
> trasformazioni relativistiche per dimostrare che il campo magnetico �
> semplicemente un campo elettrico visto in un altro sistema di
> riferimento.
Si, ma la cosa non � tanto banale perch� vale anche il viceversa.
In realt� con la R.S. si dimostra che campo elettrico e magnetico
sono LO stesso ente.
> Supponiamo di non conoscere ancora relativit� generale: applicando le
> trasformazioni relativistiche di relativit� ristretta, non dovrebbe
> sorgere qualcosa di simile per il campo gravitazionale (seppur diverso,
> visto che la massa non �, a differenza della carica, un'invariante a
> seconda del sistema di riferimento), nel senso che con la
> trasformazione si dovrebbe notare una nuova componente del campo che
> esercita una forza dipendente dalla velocit�?
Una delle differenze tra eq. di Maxwell e eq. del campo gravitazionale
newtoniano � la seguente. Le prime pur essendo Lorentz-invarianti, non lo
sono manifestatamente, cio� � necessario riscriverle in forma tensoriale per
dimostrare con totale evidenza la loro covarianza. Le seconde invece non
sono Lorentz-invarianti. Di conseguenza che senso ha trasformare
relativisticamente le eq. di campo newtoniane se queste ammettono la
propagazione di un campo a velocit� infinita?
Saluti
Received on Thu May 19 2005 - 18:59:37 CEST
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