Re: effetto joule quesito
Riassumendo: se io devo costruire una stufa o un forno con che criterio
prendo la resistenza?
Se calcolo che la resistenza dei fili del circuito � R, io devo
mettere nella stufa una resistenza R' che faccia in modo che questa
resistenza distribuita sui contatti sia irrilevante R'>>R, ma devo
per� far si che non mi diminuisca la potenza erogata di calore a tal
punto da diventare inutile.
In altri termini se f � la forza elettromotrice che ho a disposizione,
la potenza che si dissipa tra le due resistenze sar�
P=R'i^2+Ri^2
io voglio che Ri^2 sia ininfluente facendo in modo che R'>>R
ne segue che la potenza erogata sar� fondamentalmente
P= R'i^2
d'altra parte cosi':
P= R'f^2/(R+R')^2 =f^2/R'
per avere una buona efficenza, ovvero una buona potenza erogata devo
avere R' abbastanza piccolo.
Riassumendo: R' deve essere abbastanza grande da surclassare R ma
abbastanza piccolo per avere una buona potenza in erogazione.
Qual � il modo pratico con cui secondo voi si giunge a questo
equilibrio?
Grazie
Received on Tue May 17 2005 - 11:10:15 CEST
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