Re: la fisica dell'origine

From: (wrong string) � <fsco.alfe_at_tin.it>
Date: Thu, 12 May 2005 17:46:52 GMT

"olo" <olo4all_at_libero.it> ha scritto nel messaggio
news:1115796388.961615.305630_at_g47g2000cwa.googlegroups.com...
> ciao,
> ho leggermente modificato la mia teoria precedentemente postata perch�
> mi sono fatto una domanda fondamentale (a cui ovviamente ho dato una
> risposta); non ho strumenti per confermarne la validit� ma se qualcuno
> volesse/potesse aiutarmi sarebbe cosa gradita.
> In particolare mi sono chiesto:
> se potessi osservare da fuori il big-bang e la successiva evoluzione
> dell'universo che cosa vedrei?

Ti dico come la penso io:
innanzi tutto interpreto che il tuo "osservare da fuori"
vuol dire guardare il Big Bang "dall'alto o dal basso"
della quarta dimensione dello Spazio.
Ma ci� vorrebbe dire anche che tu saresti al di fuori
delle tre dimensioni dello Spazio,
e quindi saresti al di fuori del nostro Universo.

Ora, per la comune Materia costruita in tre dimensioni
non � possibile stare al di fuori del nostro Spazio tridimensionale,
come non � possibile occupare e gironzolare
in un Iperspazio a quattro dimensioni,
nemmeno la Luce ha queste facolt�.
Inoltre l'esistenza dell'Universo,
con l'aspetto fisico con cui noi lo vediamo dalla Terra,
dipende esclusivamente dall'intensit� gravitazionale
del posto dal quale esso viene osservato.

Se ci fosse una divinit� con la facolt� di potere osservare
dall'alto o dal basso della quarta dimensione,
egli non potrebbe vedere l'Universo di materia
tale e quale lo vediamo noi, e per almeno i seguenti quattro motivi:
primo, la Luce non viaggerebbe in direzione
della quarta perpendicolare dello Spazio;
secondo, da quella visuale la Materia
avrebbe uno spessore inconsistente, uguale a zero;
terzo, il diametro relativo dell'Universo,
cos� come la lunghezza del suo regolo dipenderebbero
dall'intensit� gravitazionale percepita dalla divinit�;
quarto, al di sopra delle nostre tre dimensioni il Tempo non esiste,
quindi non ci potrebbero essere n� osservazioni, n� riflessioni...

Se vuoi vedere la Luce, la Materia,
lo Spazio tridimensionale, e il Tempo
devi essere costruito in tre dimensioni
e stare all'interno dello Spazio tridimensionale.

Mentre per vedere il Big Bang
dovresti essere prima un grande Mago :-)
e poi fare nel seguente modo:
vai verso un qualsiasi Buco Nero
e vedrai che l'intero Universo ti verr� appresso
(questo equivale al Big Crunch);
entra dentro il Buco Nero,
e l'Universo vi entrer� assieme a te;
a questo punto vedrai accanto a te l'Universo stesso
trasformato in Singolarit�
dentro un Iperspazio a quattro dimensioni e senza Tempo;
allontanati ora dalla Forza Gravitazionale infinita
della Singolarit� e assisterai al Big Bang.

> cosa significa in termini relativi e
> relativistici? e cosa significa in termini assoluti?
>
> L'unica idea di un certo spessore che mi sono fatto � che durante il
> big-bang vi fossero pi� energia,

Si.

> un tempo pi� veloce

No. Il Tempo � quasi fermo.


> ed una velocit� della luce pi� veloce

Si, con tendenza a infinito.

> mentre v'erano meno spazio,

Non proprio.
Se consideri che anche il regolo si accorcia,
le distanze non mutano mai.

> meno gravit�

No. L'intensit� gravitazionale tende a infinito.

> ed una massa molto minore.
> Se � vero come "intuitivamente" ci si potrebbe
> aspettare che cosa significa?

Mi fermo qui.
Ciao
-- 
Francesco Alf�, astrofilo
Stazione Astronomica di Vittoria-sud
contrada Cappellaris 
Received on Thu May 12 2005 - 19:46:52 CEST

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