Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it> ha scritto:
> Sb wrote:
>
> > n*I dovrebbe essere le Amperspire mu0 dovrebbe essere la permeabilit�
> > magnetica nel vuoto.
>
> In realta' mu0 mi e' scappato, nella legge di Ampere in termini di H non
> figura.
Beh... questo � un problema pi� complesso su cui credo di fare un post apposito
perch� non mi � chiara la differenza tra circuitazione di B e H, o meglio, mi �
chiara come formula ma non come utilit�.
> Io faccio le stesse ipotesi che si pongono nel caso di un solenoide
> senza traferro:
>
> 1) Il campo all'esterno del solenoide e' trascurabile;
Beh... non mi sembra. E' nullo solo nel caso di solenoide infinitamente lungo,
cio� dove le linee di forza si chiudono su s� stesse. Le ipotesi
semplificatrici sono certamente utili, appunto per impostare il calcolo ma non
possiamo semplificare fino al punto di parlare di una cosa diversa. Questo l'ho
proprio provato con una bobina dela macchina. All'esterno del solenoide e
vicino ad esso il campo � forte.
> 2) il campo all'interno e' diretto lungo l'asse del solenoide (questa si
> potrebbe rilassare un po', ma non sottilizziamo).
>
Certo, ma dobbiamo stabilire quanto vale non dove � diretto. Mi pare che
l'utilit� della circuitazione (ma non ricordo con precisione e non ricordo se
si deve parlare di H o B) si ha solo in particolari casi di simmetria, appunto
perch� un integrale ci d� un valore medio.
> Non vedo perche' l'introduzione di un traferro con la stessa simmetria
> del solenoide dovrebbe invalidare l'una o l'altra di queste ipotesi.
Perch� il ferro dovrebbe generare (dico dovrebbe) delle linee di forza interne
che cancellano in parte quelle generate dal solenoide lungo l'asse. Perci� ho
intitolato il post "schermi interni"
Received on Tue May 10 2005 - 11:13:19 CEST
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