Motori elettrici in c.c.

From: Sb <sabardit_at_tiscali.it>
Date: Sun, 17 Apr 2005 11:45:29 +0200

I motori eletrici in corrente continua funzionano in base a questo
principio.

Abbiamo un magnete permanente e una spira percorsa da opportuna corrente. La
spira viene attratta dal magnete e cos� gira. Girando si crea nella spira
una forza controelettromotrice che costituisce l'assorbimento di energia
elettrica del motore.
Dopo un giro la spira si trova in posizione da non essere pi� attratta. A
questo punto degli opportuni contatti invertono la corrente nella spira che
continua la sua rotazione.
Il problema � questo: quando si inverte la corrente c'� un transitorio di
una corrente che va a 0 quindi genera una una f.e.m. con relativa
"extracorrente di apertura" che nel migliore dei casi si perde nelle
spazzole. Ciononstante il motore elettrico ha un rendimento del 90%. Questo
lavoro elettrico dovuto all'inversione di corrente nella spira costituisce
il 10% che si perde insieme ad attriti riscaldamento etc?
Received on Sun Apr 17 2005 - 11:45:29 CEST

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