Re: Newton vs. the machine

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_fastwebnet.it>
Date: Thu, 14 Nov 2019 17:43:32 +0100

E' evidente che ne sapete 100 volte più di me su tutto l'argomento,
In particolare sulle ANN.
Io so a malapena che cos'è una rete neurale, non ho mai neppure
pensato di usarle, e ho visto che senza di ciò non avrei capito una
parola dell'articolo.

Quindi mi sono soffermato sull'unico pezzetto dove sono suff.
competente, e mi ha lasciato diversi dubbi.
Mi riferisco alla pag. 2, da "We restricted" a "follows from symmmtry."

Intanto ho trovato buffo che *dopo aver parlato di come specificano le
cond. iniziali*, aggiungano
"In addition, we adopt dimensionless units in which G = 1 (Heggie &
Mathieu 1986)."
E per un'assoluta banalità come questa ci voleva pure una ref.
intitolata
"The Use of Supercomputers in Stellar Dynamics."
? Mah...

Tornando a pag. 2, non ho afferrato l'affermazione che lo spazio delle
fasi è 3D.
Mi sorge il sospetto (ma qui tornano in ballo le reti neurali) che
alla rete non venga detto niente che ha a che fare con le leggi di
Newton, ma solo le *posizioni* (non le velocità) dei pianeti. E per di
più a meno di una rotazione (x1 sta sempre sull'asse x).
Ho capito bene?

Questo ha anche a che fare con quanto si legge a pag. 4 destra, circa
la consevazione dell'energia.
Come fanno a calcolare l'energia dalle sole posizioni?
Va bene per le cond. iniziali, in cui le velocità sono nulle.
Ma poi?

Insomma è chiaro che non ho capito una mazza :-)

D'altra parte ai miei tempi MNRAS era una rivista seria, quindi
dev'essere colpa mia.

-- 
Elio Fabri
Received on Thu Nov 14 2019 - 17:43:32 CET

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