Se ho due piastre parallele collegate ad una batteria e separate dal vuoto
ad una distanza d, avr� un campo di intensit�:
E = V/d,
dove V � la ddp tra e due piastre.
Se collego le piastre con un conduttore metallico od elettrolitico, comincia
a circolare una corrente elettrica, in accordo con la legge di Ohm.
In che modo il conduttore influisce sulla intensit� del campo elettrico
preesistente? Cio�: come � il campo elettrico nel conduttore?
Perch� faccio questa domanda? Perch� ho riflettuto su questa cosa...
Facciamo crescere d in maniera tale da rendere davvero trascurabile il campo
elettrico. Ad esempio "d" potrebbe essere la distanza che passa tra
l'"lelettrodo" del generatore della centrale elettrica della mia citt� e la
mia presa elettrica. Se per� collego la mia presa elettrica con il
generatore, per mezzo di un cavo elettrico, qualcosa di diverso accade
(visto che ho il PC acceso!!!). In altre parole il campo elettrico � stato
"rigenerato" dalla presenza del contatto elettrico tra presa e generatore:
perch�?
A me � venuta in mente questa valutazione qualitativa, che vorrei per�
quantificare: le cariche elettriche si sono spinte l'un l'altra come in un
domino e cos� hanno rigenerato un campo che altrimenti sarebbe stato nullo o
quasi. Come si pu� pi� rigorosamente esprimere questo concetto? Come posso
espimere formalmente questo "rinnovarsi" del campo elettrico?
Grazie
Received on Mon Apr 11 2005 - 15:46:38 CEST
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