Re: problema magnetismo

From: Hypermars <hypermars_at_despammed.com>
Date: Wed, 30 Mar 2005 15:34:01 -0500

"AlbertAgort" <Aldaronch_at_hotmail.com> wrote in message
news:V5i1e.37883$Of5.24305_at_nntpserver.swip.net...

> Un elettrocalamita a forma di ferro di cavallo con 500 spire di ognuna
> i=1.5A
> perm.magn.rel =300
> sezione S= 25cm ^2
> lunghezza media = 30cm

Per lunghezza media interpreto la lunghezza complessiva del magnete. Quindi
la somma dei tre bracci, se di forma quadrata. Ok? In questo modo, la
barretta di 10 cm e' di lunghezza esattamente uguale alla distanza tra i due
poli dell'elettromagnete.

Iniziamo con alcuni calcoli preliminari. Il campo magnetico prodotto dalle
spire e'

M0 = densita' di spire * corrente
= numero di spire/lunghezza * corrente
= 500/0.3 1.5 A/m = 2500 A/m

2500 A/m corrispondono a circa 31.4 (10 pi) Gauss.

Il traferro e' quindi magnetizzato a 300 * 31.4 Gauss, ovvero circa 1 T.

Fin qui tutto bene, a patto che il materiale di cui e' fatto il nucleo
dell'elettrocalamita abbia una saturazione maggiore o uguale a 1 T.

> sotto c� una barra orizzontale dello stesso materiale sottoposta alla
forza
> gravitaz e alla forza magnetica
> con massa1.25kg
> sezione = S
> quanto devono essere distanti la barra e l'elettrocalaita per stare in
> equilibrio, insomma perch� la barra resti sospesa?
> lunghezza = 10 cm

Le dimensioni della barretta secondo me non sono tali da rendere adeguate le
tipiche approssimazioni (monopolare o dipolare). Pertanto, non mi pare
semplice dare qualcosa di piu' preciso che una rozza stima.

Se si trascurano le dimensioni e si assume la descrizione monopolare (la
barretta diventa un polo + e un polo -, e ugualmente l'elettrocalamita), per
avere almeno l'ordine di grandezza della distanza di equilibrio, si arriva
con semplici calcoli a

d = sqrt(10) cm =~ 3.16 cm

che mi pare tutto sommato abbastanza ragionevole come ordine di grandezza.
Mi aspetto comunque che la distanza reale sia maggiore.

Tra l'altro, l'equilibrio mi sembra sia instabile, nel senso che il problema
andrebbe interpretato piu' come il determinare la distanza minima alla quale
l'elettrocalamita "tira su" la barretta. Quando infatti si usano
elettrocalamite, pensa ai rottamai di auto, non e' che l'oggetto da
sollevare resta sospeso in aria. Se l'elettrocalamita e' sufficientemente
vicina, l'oggetto si solleva da terra e si attacca. Altrimenti resta a
terra.

Fai un esperimento, se hai la calamita e la barretta, poi dicci se i 3-4 cm
previsti sono ragionevoli o del tutto fuori.

Bye
Hyper
Received on Wed Mar 30 2005 - 22:34:01 CEST

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